Il diritto internazionale umanitario e la guerra aerea Stampa E-mail

a cura di Gianni Angelucci e Luisa Vierucci

Il diritto internazionale umanitario e la guerra aerea
Scritti scelti

Firenze University Press, pagg.320, Euro 23,80

 

angelucci_vierucci_diritto  IL LIBRO – Il volume si propone di colmare una lacuna dell'editoria italiana sulle questioni giuridiche che sorgono con l'utilizzo del mezzo aereo nei conflitti armati. L'assenza di una normativa internazionale sulla condotta delle ostilità aeree, nonostante il crescente loro impiego, ha reso necessario dare avvio ad una riflessione sul tema attraverso una raccolta di scritti sui principi fondamentali del diritto umanitario e la loro applicabilità alle operazioni condotte dalle aviazioni e, più in particolare, all'attività di bombardamento aereo. Recenti decisioni giurisprudenziali e la pubblicazione, a cura della Harvard University, del Manual on International Law Applicable to Air and Missile Warfare sono prova dell'esigenza, avvertita a tutti i livelli, di disporre di un'articolata opera sulla materia.

  DAL TESTO – “I primi ad intuire le enormi potenzialità delle macchine volanti furono gli inglesi, spinti anche da mutate esigenze strategiche (era venuta meno la capacità della loro marina militare, per secoli la più importante al mondo, di garantire la difesa della «grande isola» da attacchi via mare e ciò proprio per colpa della nuova macchina volante, capace di muoversi nell’aria indisturbata e senza preavviso); nel 1918, si deve a loro la creazione di un’aeronautica militare autonoma, la Royal Air Force, nata dall’unificazione delle due preesistenti componenti di mare e di terra.
  “Tra i pionieri capaci di delineare una dottrina di sorprendente acume strategico sulle capacità d’impiego del Potere Aereo, in grado di fissare le basi per la costituzione di quella che sarà, di lì a poco, la forza armata della terza dimensione (l’aria), occorre, doverosamente, citare uno dei più importanti strateghi che l’Italia possa vantare, ancorché abbia vissuto un’esperienza assai travagliata e benché, in vita, la sua grandezza non sempre gli sia stata riconosciuta: stiamo parlando del generale italiano Giulio Douhet, ufficiale del genio militare, essendosi laureato in ingegneria presso il Politecnico di Torino; egli, pur manifestando uno straordinario interesse per il volo nelle sua più pura espressione tecnologica, non conseguirà mai il brevetto di pilotaggio.”

  I CURATORI – Gianni Angelucci, nell'Aeronautica Militare dal 1973, vi ha ricoperto, quale Ufficiale Commissario, i più importanti incarichi previsti. Brigadier Generale dal 2010, insegna materie giuridiche presso i principali Istituti di formazione dell'Aeronautica Militare.
  Luisa Vierucci, ricercatrice in Diritto internazionale presso l'Università di Firenze e specializzata in Diritto internazionale umanitario, ha pubblicato articoli su riviste scientifiche di prestigio internazionale, oltre ad avere curato un volume insieme Pierre-Marie Dupuy dal titolo: NGOs in International Law: Efficiency in Flexibility? (E. Elgar, 2008). Ha lavorato con la Croce Rossa internazionale in aree di crisi (Uganda e Uzbekistan) in qualità di esperta di Diritto internazionale umanitario.

  INDICE DELL’OPERA - Presentazione, di Antonio Cassese – Premessa, di Gianni Angelucci e Luisa Vierucci - Parte I. La guerra aerea: caratteri generali – Introduzione, di Gianni Angelucci - La regolamentazione della guerra aerea nel diritto internazionale contemporaneo: note introduttive, di Gianni Angelucci e Luisa Vierucci - Douhet e la teoria del dominio dell’aria, di Gianni Angelucci - Il terrorismo di Stato nell’opera di Giulio Douhet, di Tullio Scovazzi - Direttiva per l’aviazione militare, di Amedeo Mecozzi - Parte II. L’obiettivo militare nella guerra aerea: modalità di individuazione e di attacco – Introduzione, di Luisa Vierucci - Sulla nozione di obiettivo militare nella guerra aerea: recenti sviluppi della giurisprudenza internazionale, di Luisa Vierucci - Final Report to the Prosecutor by the Committee Established to Review the NATO Bombing Campaign Against the Federal Republic of Yugoslavia, a cura dell’International Criminal Tribunal for the Former Yugoslavia - Partial Awards concerning the bombardment of the town of Mekele, the water reservoir of Harsile and the power station of Hirgigo, a cura dell’Eritrea-Ethiopia Arbitral Commission - Case of Isayeva, Yusupova and Bazayeva v. Russia, a cura dell’European Court of Human Rights - Parte III. I mezzi e i metodi di combattimento – Introduzione, di Luisa Vierucci - Armi convenzionali, di Natalino Ronzitti - Advisory Opinion on the Legality of the Threat or Use of Nuclear Weapons, a cura dell’International Court of Justice - Deception, Ruses of War and Perfidy. Manual on International Law Applicable to Air and Missile Warfare - Parte IV. La partecipazione diretta alle ostilità – Introduzione, di Luisa Vierucci - Terroristi o combattenti: un’alternativa credibile alla luce del diritto internazionale?, di Andrea Gioia - Direct Participation in Hostilities. Commentary on the Manual on International Law Applicable to Air and Missile Warfare Targeted killings case, a cura dell’Israeli Supreme Court - Parte V. Le missioni militari in territorio straniero – Introduzione, di Gianni Angelucci - Il diritto applicabile alle forze armate italiane all’estero: problemi e prospettive, di Natalino Ronzitti - ROE: natura e aspetti giuridici connessi, di Gianni Angelucci - Secretary-General’s Bulletin on observance by United Nations forces of international humanitarian law, United Nations (Secretariat ST/SGB/1999/13, 6 August 1999) - Combined Operations. Manual on International Law Applicable to Air and Missile Warfare - Parte VI. La giustizia penale internazionale – Introduzione, di Gianni Angelucci - Crimini internazionali, di Paola Gaeta - War Crimes in Air Warfare, di Harry Post - Is the Bell Tolling for Universality? A Plea for a Sensible Notion of Universal Jurisdiction, di Antonio Cassese - Per approfondire