Alessandro Magno in età moderna Stampa E-mail

a cura di Franco Biasutti e Alessandra Coppola

Alessandro Magno in età moderna

Cleup, pagg.496, € 28,00

 

biasutti_coppola_alessandro  IL LIBRO – L’età moderna non si sottrae al fascino di Alessandro Magno. Si scartano i temi più fantastici che hanno popolato l’immaginario antico e medievale e si riprendono i temi dell’imitatio e della riflessione seria e consapevole di alcuni dei tratti caratterizzanti: la conquista, e dunque il rapporto con l’oriente e il contatto con l’esotico; gli aspetti caratteriali e morali, con spazio al comico, al tragico, all’etico; la filosofia della storia e la propaganda politica.
  Il volume offre un approfondimento intorno alle metamorfosi del Macedone dopo il Medioevo fino alla prima metà del Novecento e costituisce il momento conclusivo del Progetto di ricerca di Ateneo intitolato «La fortuna di Alessandro Magno in età moderna (prospettive filosofiche, storiografiche, iconografico-letterarie)», finanziato dall’Università di Padova per l’anno 2006.

  DAL TESTO – “«Se io non era l'imperator Napoleone, avrìa voluto essere il cittadino Cosimo Rondò». Così dice Napoleone al Barone Rampante, appropriandosi della famosa battuta di Alessandro a Diogene: «Se non fossi Alessandro vorrei essere Diogene». Nel Barone Rampante di Calvino, infatti, Napoleone incontra Cosimo, il barone che vive sugli alberi e affronta il mondo come Candido di Voltaire: infastidito dal sole, Napoleone chiede a Cosimo di fargli da schermo e subito scatta in lui un vago, sfocato ricordo del testo di Plutarco, dove si racconta il famoso incontro fra Alessandro e Diogene. Napoleone, che vorrebbe essere Alessandro, parla come Diogene ma al contrario. È una totale inversione dei ruoli, uno sdoppiamento ironico e allusivo, in cui Alessandro si insinua fra l'imitatore cosciente, Napoleone, e l'inconsapevole erede, Cosimo: entrambi, il grande conquistatore e l'indagatore curioso del mondo e della natura umana, rappresentano i due volti della fortuna di Alessandro.
  “È lungo questi percorsi che si snodano le riflessioni su Alessandro già a partire dalla sua morte e ininterrottamente fino a noi. Il suo nome evoca subito grandezza, conquista ed esotismo, superamento dei limiti, gloria e fortuna, la sua fama si impone da subito e con grande facilità. L'ampiezza della conquista è incommensurabile, la rapidità d'azione è sconvolgente, ogni battaglia è una vittoria. L’eroe è giovane e bello. Il suo è un mito che si autoalimenta e si dimostra vitale ancora oggi, quando si producono persino cartoni animati, fumetti e film che hanno per oggetto più o meno veritiero il re macedone. Lungo sarebbe tutto l'elenco degli estimatori, imitatori, emuli di Alessandro che si sono con lui confrontati o a lui sovrapposti.”

  I CURATORI – Franco Biasutti è professore ordinario di Filosofia della storia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Padova. I suoi interessi di ricerca riguardano la filosofia classica tedesca, il pensiero seicentesco, la cultura italiana del Settecento. Tra le sue pubblicazioni si possono ricordare: La dottrina della scienza in Spinoza (1979); Assolutezza e soggettività. L'idea di religione in Hegel (1979); Ricerche sulla fortuna di Spinoza nel Settecento italiano (1984); Prospettive su Spinoza (1990); Dialettica e metodo in Hegel (1999).
  Alessandra Coppola è docente di storia greca presso l’Università di Padova. Autrice di numerosi saggi, ha curato per Marsilio Editori l’Epitafio per i caduti di Lamia di Iperide (1996).

  INDICE DELL’OPERA - Introduzione - Trionfo e fine di Alessandro: dal Medioevo all'età moderna, di Piero Boitani - Dall'Alessandro medievale all'Alessandro umanistico (Villon, Montaigne), di Patrizio Tucci - Alessandro eroe "platonico"? Una proposta di lettura del ciclo cinquecentesco nel salone di Villa Godi a Lonedo di Lugo Vicentino, Giulio Bodon - Alessandro Magno creatore di saperi: fra '500 e '700, di Achille Olivieri - Francis Bacon come Alessandro Magno. L'impresa eroica della Regeneratio Scientiarum, di Romana Bassi - Paura, superstizione e tirannide. Alessandro Magno in Spinoza, di Filippo Mignini - L’Alessandro in Susa di Girolamo Frigimelica Roberti, di Carla Ravazzolo - Alexandre conquérant et séducteur, di Michel Delon - Eroico/erotico: Alessandro Magno nella drammaturgia romantica inglese, di Claudia Corti - Per Alessandro: prodigi storici e scenografici, di Mercedes Viale Ferrero - Chateaubriand: Alexandre à la lumière de la Révolution et de Napoléon, di Jean-Marie Roulin - Alessandro Magno nella Philosophiegeschichte di Hegel, di Franco Biasutti - Alessandro Magno e l'idea di ellenismo nella teoria della storia: Droysen, Ranke, Burckhardt, di Giuseppe Cantillo - L'iconografia alessandrina nella Roma dell'800, di Barbara Steindl - Alessandro,Wagner e il disordine dei fiori, di Alessandro Taverna – L’Alessandro fascista, di Alessandra Coppola – Appendice. Iconografia di Alessandro nell'arte antica, di Paolo Moreno - Indice dei nomi