La grande paura del 1936 |
Gabriele Ranzato La grande paura del 1936 Laterza, pagg.XI-321, Euro 24,00
IL LIBRO – Vincendo la guerra civile il generale Franco ha imposto alla Spagna la sua dittatura modellata sui regimi fascisti che lo avevano sostenuto. Per molti anni dopo la fine della guerra ha continuato, con una spietatezza senza pari, a uccidere un enorme numero di oppositori, tenendone molti altri in carcere o in campi di concentramento. Poiché per tutto questo il regime franchista è restato il simbolo della più oscura e longeva antidemocrazia nella storia dell'Europa occidentale, la Repubblica che egli ha abbattuto è rimasta il simbolo della democrazia. DAL TESTO – “Nell'agosto del 1936, a un mese dal golpe militare che aveva dato inizio alla guerra civile, nella Madrid repubblicana ancora non sottoposta all'assedio dell' esercito franchista, avvenne un episodio dalla duplice valenza simbolica. Il generale Eduardo López Ochoa, degente presso l'ospedale militare di Carabanchel, era tirato fuori dal suo letto da un gruppo di miliziani incitati da una piccola folla, trascinato in una collinetta vicina e lì passato per le armi. Fin qui l'evento non aveva nulla di insolito. Il generale aveva comandato il corpo di spedizione che nell'ottobre del 1934 aveva duramente represso la rivoluzione socialista delle Asturie. La sua era dunque una delle tante esecuzioni sommarie che, da entrambe le parti, furono perpetrate nel quadro della spietata epurazione dei "nemici politici" attuata nelle retrovie durante tutta la guerra. Ma in questo caso l'esecuzione ebbe un epilogo che, tra i pur numerosi esempi di ferocia sanguinaria offerti da quella lotta fratricida, resta singolare. Perché il cadavere di López Ochoa fu decapitato e la sua testa, infilzata nella baionetta di un fucile, venne esibita per le strade dal tetto di un'automobile. L’AUTORE – Gabriele Ranzato insegna Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Pisa. Si è occupato di clientelismo e comportamento elettorale, storia della violenza, della guerra e delle guerre civili. Ha pubblicato, tra l’altro, Il linciaggio di Carretta. Roma 1944. Violenza politica e ordinaria violenza (Milano, 1997) e L’eclissi della democrazia. La guerra civile spagnola e le sue origini. 1931-1939 (Torino, 2004). INDICE DELL’OPERA - Premessa - I. Una gracile democrazia (1. Tra reazionari e rivoluzionari - 2. I democratici alla prova - 3. La moribonda risanata) - II. L’erosione della vittoria (1. Una violenta esultanza - 2. Partita a tre - 3. Cospiratori) - III. Il lievito della paura (1. Perturbazioni - 2. La Repubblica senza pastori - 3. Lo spettro della rivoluzione) - IV. Risarcimenti (1. Fuoco sulla Vandea - 2. Il tracollo della democrazia capitalista) - V. Dalla paura all’abisso (1. «Tiempo para matar» - 2. Dalle piazze alle trincee) - Indice dei nomi
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