Salvare il prossimo decennio Stampa E-mail

Roberto Vacca

Salvare il prossimo decennio
Pericoli immaginari e rischi reali, vecchie paure e nuove complessità

Garzanti Libri, pagg.220, Euro 18,60

 

vacca_salvare  IL LIBRO – Oggi, in un mondo in velocissima trasformazione, subiamo una crescente incertezza. Ci sentiamo minacciati da guerre, pandemie vecchie e nuove, inquinamento, cambiamenti climatici, penurie alimentari, crisi energetiche, terrorismi, contrasti religiosi, crac economici... La qualità della vita è certamente migliorata rispetto al passato, e tuttavia questo progresso ha un prezzo: un moltiplicarsi di sistemi sempre più complessi, e dunque sempre più vulnerabili. Così sono in molti ad annunciare, per il secondo decennio del nuovo secolo, catastrofi vere o presunte, o addirittura il collasso del pianeta. Roberto Vacca ci offre una diagnosi aggiornata e sintetica. Distrugge molti vecchi miti e vari pregiudizi che continuano ad alimentare timori ingiustificati. E cerca di cogliere i punti più fragili di un "sistema mondo" sempre più interconnesso e articolato, con taglio realista e scientificamente aggiornato. Ne esce un quadro che ha diverse ombre, ma che offre anche straordinarie opportunità. Per "salvare il prossimo decennio" sarà dunque necessario concentrare gli sforzi sui settori davvero vitali, prendere una serie di misure concrete (e corrette) ma soprattutto immaginare un mondo più giusto, basato su reti solidali e collaborative: ci sono numerose esperienze del genere, ora si tratta solo di prenderle a modello e moltiplicarle.

  DAL TESTO – “L'opinione secondo cui la cosa più importante e decisiva è agire con buone intenzioni, essere umani, buoni ed eventualmente amare il prossimo - piuttosto che tendere a sapere di più - è inadeguata. Per comportarsi moralmente in un mondo complicato, bisogna sapere più cose che in passato. Ai tempi antichi c'erano re e imperatori che non sapevano leggere né scrivere. Oggi un analfabeta non riuscirebbe neanche ad amministrare una città di provincia. Ma, rispetto alla complicazione dei problemi di oggi è come se molti decisori fossero analfabeti. Non conoscono abbastanza economia, matematica, calcolo delle probabilità. Anche i migliori fra di essi spesso non sospettano che esistano procedure per l'elaborazione statistica delle informazioni. Non c'è da meravigliarsene. I decisori provengono dalla popolazione generale. Solo un innalzamento drammatico della cultura permetterebbe l'insorgere di vette di competenza rappresentate dai decisori di domani. Lo sforzo da compiere non è modesto. Non c'è paese in cui sia stato soddisfatto ogni bisogno culturale della maggioranza dei cittadini. Bisogna provarci lasciando ai leader spirituali il compito di esortare la gente a essere buona - anche se ci provano da migliaia di anni e non hanno registrato grandi successi. Solo attraverso la conoscenza, la partecipazione può smettere di essere una illusione e può diventare un diritto inevitabile. Questa è la sola via per la sopravvivenza e per creare una società matura, controversa, prospera e libera.”

  L’AUTORE – Roberto Vacca (Roma, 1927), ingegnere, già docente alla facoltà di Ingegneria di Roma e dirigente industriale, consulente nel campo dell'ingegneria dei sistemi (trasporti, energia, comunicazioni), ha realizzato programmi tv di divulgazione scientifica e tecnologica. Autore di numerosi saggi, con Garzanti ha pubblicato Anche tu matematico (prima edizione 1989, edizione ampliata 2008), che da vent'anni è continuamente ristampato, Anche tu fisico (2008), che mira a spiegare come funziona e come cambia il mondo intorno a noi, e Patatrac! (2009), che analizza la crisi di questi anni e prova a indicare qualche via d'uscita.

  INDICE DELL’OPERA - Prefazione - 1. Crescita: vantaggi e rischi / ottimismo e pessimismo - 2. Guerra nucleare - 3. Degrado culturale. Come combatterlo (Scuole - Mezzi di comunicazione di massa - Tecnologia dell'informazione e della comunicazione) - 4. Lotta alle credenze magiche e alla scienza voodoo - 5. Sfatare paure immaginarie canalizzare rischi trascurati - 6. Trasparenza: prerequisito per il controllo sociale - 7. L'alta tecnologia amplifica le risorse; è rischiosa, se opaca - 8. Finanza: complessa, segreta, ingenua, rovinosa - 9. Manager miopi e avidi; e talora collusi - 10. Politica distorta da criminali per intrappolare gli ingenui - 11. Gestione globale della qualità - 12. Etica da rinnovare contro corruzione e lassismo - 13. Ricchezza e fragilità dei grandi sistemi tecnologici - 14. Vincoli imposti alle scelte disponibili - 15. Eventi naturali negativi rapidi (asteroidi, eruzioni, terremoti, epidemie) e lenti (cambiamenti climatici, deriva dei continenti) (Meteoriti – Terremoti – Epidemie - Fenomeni naturali lenti) - 16. Singolarità - 17. Cindia: dominatore politico-tecnologico, fattore di instabilità, potente alleato? - 18. Economia e politica: riprogettate? - 19. La forza del pensiero positivo - 20. Esortazione a pigliare la Italia e liberarla dalle mani de' barbari - Ringraziamenti - Indice dei nomi - Indice delle tabelle e delle figure