Iran. La resa dei conti |
Antonello Sacchetti Iran. La resa dei conti Infinito Edizioni, pagg.108, Euro 11,00
IL LIBRO - La crisi in Iran dell’estate 2009 non è solo elettorale. È la crisi di un regime, di un sistema di valori, dei suoi protagonisti. Esattamente trent’anni dopo la rivoluzione e venti dopo la morte di Khomeini, le diverse forze politiche e sociali dell’Iran sono entrate in rotta di collisione. È perciò sbagliato ridurre la crisi post-elettorale a uno scontro tra potentati politici in cui i cittadini vengono usati come pedine. Le proteste di piazza sono fenomeni autentici e rappresentativi di una società che è cresciuta a una velocità maggiore rispetto alla politica. Il risultato di questa combinazione di fattori è una “tempesta perfetta” inattesa e dirompente, che si è abbattuta sull’establishment politico iraniano e ha costretto il mondo intero a guardare questo Paese con occhi nuovi. Questo libro, scritto da uno dei principali esperti italiani, vuole raccontare cosa è accaduto e ipotizzare che cosa sarà l’Iran di domani.
DAL TESTO - "Il puzzle Iran non è a due dimensioni. Non bastano le categorie di riformisti-conservatori, non quelle di democrazia e dittatura. Il sistema politico iraniano è certamente illiberale, ma a differenza di altri regimi islamici non è monolitico e omogeneo e pur non essendo un sistema democratico ha bisogno del consenso popolare che lo legittimi e lo orienti. Qualcuno lo ha definito un "regime autoritario elettorale", altri un "curioso ibrido di elementi autoritari, teocratici e democratici". Certo è che negli ultimi trent’anni il popolo iraniano ha votato venticinque volte: per eleggere il presidente della Repubblica, il Parlamento, l’Assemblea degli Esperti e per le elezioni amministrative. Elezioni minate alla base dal diritto di veto del Consiglio dei Guardiani, ma che già in altre occasioni hanno portato a risultati inattesi."
L'AUTORE - Antonello Sacchetti è nato a Roma il 14 giugno 1971. Giornalista pubblicista, è fondatore e direttore responsabile della rivista telematica Il cassetto-L'informazione che rimane. In passato ha lavorato le sezioni italiane di Amnesty International e Save the Children Italia e come redattore in diverse testate. Per la Infinito edizioni ha pubblicato I ragazzi di Teheran (giugno 2006), Misteri persiani (ottobre 2008) e Iran. La resa dei conti (2009).
INDICE DELL'OPERA - Prefazione, di Daniela de Robert - Titoli di testa (La mappa del potere – Le relazioni pericolose) - Introduzione (La tempesta perfetta – L’Iran e la crisi che nessuno si aspettava) - Capitolo primo. La grande illusione (L’Iran da Khatami ad Ahmadinejad) - Capitolo secondo. Qualcosa è cambiato (Barack, "benedetto" Obama) - Capitolo terzo. Face Off (Una campagna elettorale come non si era mai vista) - Capitolo quarto. I soliti sospetti (Lo scrutinio più rapido, il voto più contestato della storia dell’Iran) -Capitolo quinto. Un tranquillo week-end di paura (La repressione non riesce a fermare la protesta degli iraniani) - Capitolo sesto. Lo squalo (Rafsanjani rimescola le carte. L’Iran conosce la parola "crisi") - Capitolo settimo. Falso movimento (Ahmadinejad comincia il secondo mandato in un clima di grande incertezza) - Capitolo ottavo. Il dolce domani (L’Iran dopo la Repubblica islamica) - Capitolo nono. Ritorno al futuro (Ahmadinejad presenta la sua squadra di governo. Che non piace a nessuno) - Appendice - I presidenti della Repubblica islamica - L’Iran in pillole - Cronologia dell’Iran, 1978-2009 - Bibliografia - Ringraziamenti |