Comprendere l'Islam |
Frithjof Schuon Comprendere l'Islam SE, pagg.175, Euro 19,50
IL LIBRO - Pubblicato per la prima volta nel 1961, questo saggio si è rapidamente diffuso in tutto il mondo con traduzioni in inglese, francese, tedesco, spagnolo, arabo, italiano, portoghese, arabo, turco, persiano, giavanese. Come si legge nella Prefazione, ciò che ha avuto di mira l’Autore nella stesura del testo «non consiste tanto nel descrivere l’Islam quanto nello spiegare perché i musulmani vi credano; … quello a cui miriamo … è in definitiva la scientia sacra o la philosophia perennis, la gnosi universale che è sempre stata e sempre sarà». E proprio tale disegno «meglio di tutte le abbondanti produzioni degli islamisti, aiuta a “comprendere l’Islam” in profondità e a coglierne la verità intrinseca», secondo la recensione di R. Du Pasquier (Études Traditionnelles, n. 365, mai-juin 1961).
DAL TESTO - "Quello a cui miriamo, in questo libro, è in definitiva la scientia sacra o la philosophia perennis, la gnosi universale che è sempre stata e che sempre sarà. Pochi discorsi sono così spiacevoli come i lamenti convenzionali sulle "ricerche" mai soddisfatte dello "spirito umano"; in realtà, tutto è già stato detto, ma si è ben lontani dal fatto che tutto sia stato sempre compreso da tutti. Non sarebbe dunque il caso di presentare "nuove verità"; ciò che s'impone alla nostra epoca, anzi ad ogni epoca che si allontana dalle origini, è fornire ad alcuni chiavi rinnovate - più differenziate e più riflessive di quelle antiche, ma non migliori - per aiutarli a riscoprire verità che sono iscritte, con scrittura eterna, nella sostanza stessa dello spirito. Il libro si rivolge in primo luogo a lettori occidentali, considerata la sua lingua e la sua dialettica, ma non dubitiamo che lettori orientali di formazione occidentale - che abbiano forse perduta di vista la fondatezza della fede in Dio e della tradizione - possano ugualmente trame giovamento e comprendere, in ogni caso, che la tradizione non è una mitologia puerile e desueta, ma una scienza terribilmente reale."
L'AUTORE - Frithjof Schuon nacque a Basilea il 18 giugno 1907, da genitori di origine germanica e alsaziana. Già in gioventù trovò la propria vocazione nella metafisica, nella spiritualità e nella religione. Coltivò lo studio dei filosofi, particolarmente di Platone, ma soprattutto lesse e meditò la Bhagavadgîtâ, s’immerse nel Vedânta e imparò l’arabo. Profondamente vedantico, nel corso di numerosissimi viaggi – sempre orientati a incontri con rappresentanti delle varie religioni, o alla visita di luoghi d’arte e di spiritualità del passato – approfondì e s’impadronì di tutte le religioni per coglierne l’unità soggiacente, quella sophia perennis di cui è uno dei maggiori interprete del Novecento.
INDICE DELL'OPERA - Prefazione - I. L'Islam - II. Il Corano e la Sunna - III. Il Profeta - IV. La via |