Il Fascismo in tre capitoli Stampa E-mail

Emilio Gentile

Il Fascismo in tre capitoli

Laterza, pagg.142, Euro 9,00

 

trecapitoli.jpg  IL LIBRO - Il volume, nelle intenzioni dell'Autore, cerca di contribuire a far comprendere il Fascismo, condensando in un centinaio di pagine le ricerche, le riflessioni e le discussioni contenute in molti volumi.

  Il primo capitolo traccia un profilo storico del Fascismo, mentre nel secondo è esposta una rassegna critica e aggiornata delle interpretazioni del fenomeno fascista elaborate nel corso del Novecento. Lo scopo di queti primi due capitoli è quello di fornire al Lettore non specialista un complesso di informazioni essenziali sulla storia e sulle interpretazioni di un fenomeno storico, che tuttora è al centro di polemiche, di analisi, di discussioni, e che sembra periodicamente riapparire nella nostra esistenza, sotto spoglie rinnovate o dissimulatrici, come uno spettro minaccioso o un pericolo incombente.

  Nel terzo capitolo, infine, il Prof. Gentile svolge una riflessione sulla natura e sul significato del fenomeno fascismo nel XX secolo, e propone una propria definizione del Fascismo articolata secondo una triplice dimensione (organizzativa, culturale e istituzionale)".

 

  DAL TESTO - "La storia dell'esperimento totalitario fascista è una storia di continue tensioni, resistenze e conflitti, nelle istituzioni, nella società, nella coscienza collettiva, e all'interno del fascismo stesso. Certamente, l'esperimento totalitario incontrò nel corso della sua attuazione numerosi ostacoli nella società, nell'apparato del vecchio Stato, nella Chiesa; ma le ricerche più recenti, e in particolare quelle da me compiute sul partito e sul regime fascista, dimostrano che alla vigilia della seconda guerra mondiale lo Stato fascista era certamente molto più totalitario di quanto non lo fosse alla fine degli anni Venti. Di ciò si resero conto le istituzioni tradizionali, che a lungo si erano illuse che il fascismo si sarebbe appagato di un potere autoritario garantito dal loro consenso, dal regime poliziesco, dal mito del duce e dall'obbedienza degli italiani. Fra i delusi, seriamente allarmati dalla realtà dello Stato totalitario, vi era, per esempio, il cardinale di Milano Schuster, il quale all'inizio del 1939 denunciava, in un discorso riservato alla conferenza episcopale lombarda, il fallimento della conciliazione fra il regime e la Chiesa, e il pericoloso diffondersi della "religione fascista"".

 

  L'AUTORE - Emilio Gentile insegna Storia contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. Nel 2003 ha ricevuto dall’Università di Berna il Premio Hans Sigrist per i suoi studi sulle religioni della politica. Tra le sue opere più recenti: Fascismo e antifascismo (Firenze 2000); La via italiana al totalitarismo (n.e., Roma 2002, trad. in francese e spagnolo).

 

  INDICE DELL'OPERA - Premessa – Introduzione – I. Il fascismo: un profilo storico – II. Il fenomeno fascista: interpretazioni a confronto – III. Il fascismo: una definizione orientativa – Considerazioni conclusive Perché studiare il fascismo – Indice dei nomi