Elisa Giunchi

Afghanistan
Da una confederazione tribale alle crisi contemporanee

Carocci Editore, pagg.184, € 15,00

  L'Afghanistan, crocevia di culture e popoli, ha sempre suscitato l'interesse di studiosi e osservatori internazionali per la sua posizione strategica e le sue complesse dinamiche politiche, sociali e religiose. Questo agile saggio di Elisa Giunchi (docente di Storia e istituzioni dei paesi islamici all'Università degli Studi di Milano) si propone di analizzare in maniera approfondita la storia del Paese, focalizzandosi in particolare sul lungo cammino che ha portato i talebani a proclamare la rinascita dell'"emirato islamico" e sulle ragioni del fallimento degli Stati Uniti e dei loro alleati nel tentativo di stabilizzare il Paese.

  Il volume si apre con un'introduzione storica sull'Afghanistan, esplorando le sue diverse sfaccettature culturali e religiose e presentando il contesto in cui si è sviluppata la sua travagliata storia. L'Autrice procede poi con un'analisi dettagliata della struttura sociale e dell'identità religiosa del Paese, esaminando la frammentazione etnica, la struttura tribale, l'islam afghano e la tradizione sufi, nonché il ruolo della donna e l'importanza dell'onore familiare.

  La ricerca si articola poi in diverse sezioni che seguono cronologicamente gli avvenimenti salienti della storia dell'Afghanistan, partendo dalla nascita del regno durrani e arrivando alla proclamazione dell'Emirato talebano. Attraverso una accurata ricostruzione storica, Giunchi analizza le trasformazioni politiche e sociali che hanno caratterizzato il Paese nel corso dei decenni, dalla diffusione dell'islamismo al progetto comunista, dai mujaheddin ad al-Qaeda, fino alla lunga guerra che ha segnato il destino dell'Afghanistan.

  Particolare attenzione è riservata al movimento dei talebani, alla loro ascesa al potere e alla politica aggressiva che li ha portati a conquistare Kabul. L'Autrice indaga sulle ragioni di questo ritorno al potere e sui fattori interni ed esterni che hanno favorito la rinascita dell'Emirato talebano, mettendo in luce gli errori commessi dagli attori internazionali nel tentativo di gestire la situazione in Afghanistan.

  Il volume si conclude con una cronologia degli eventi, un glossario e una ricca bibliografia che permettono al lettore di approfondire ulteriormente le tematiche trattate nel testo. Grazie alla rigorosa analisi storica e alla chiarezza espositiva, il libro si rivela uno strumento utile per comprendere le complesse dinamiche che hanno plasmato il destino dell'Afghanistan e del suo popolo.