Lamberto Rimondini
L'altra storia d'Italia 1948-2022
Arianna Editrice, pagg.544, € 20,00
La storia d'Italia è incredibilmente intricata, se consideriamo la sua posizione geografica al centro del Mediterraneo. Tale posizione ha reso il nostro Paese geopoliticamente rilevante come una sorta di confine naturale tra l'Africa, l'Europa dell'Est e, di conseguenza, l'Asia, il Medio Oriente e il Nord Europa. È proprio questa prospettiva geografica, e quindi geopolitica, che ha portato l'Italia a essere costantemente controllata da coloro che ambivano e ancora ambiscono a dominare il Mar Mediterraneo.
Nel secondo tomo de "L'altra storia d'Italia", scritto da Lamberto Rimondini, ci viene offerta una visione completamente nuova degli anni dal 1948 fino ai giorni nostri, diversa rispetto a quella fornita dalla narrazione ufficiale. L'Autore si basa su documenti classificati e inediti, nonché su fonti trascurate e interviste a importanti personaggi, per offrirci una prospettiva unica. Attraverso un accurato lavoro d'indagine, Rimondini dimostra come un'élite, agendo attraverso individui infiltrati nelle Istituzioni e supportata dai media che controlla, abbia plasmato la vera storia del nostro Paese. Inoltre, ci viene rivelato il filo rosso che collega il nostro risorgimento eterodiretto con la guerra in Ucraina che attualmente imperversa. Non possiamo negare che accettare di essere stati ingannati sia un compito difficile e doloroso, ma è fondamentale per riconquistare la nostra sovranità.
Sorgono naturalmente molte domande riguardo agli eventi storici che hanno influenzato l'Italia e il suo destino. Chi ha concepito e condotto la strategia della tensione? Per quale motivo Aldo Moro è stato rapito e assassinato? Qual è stato il ruolo di Gladio e Oscurità (nota anche come gladio rossa)? E perché la separazione tra la Banca d'Italia e il Ministero del Tesoro è stata considerata un atto di guerra contro il nostro Paese? Abbiamo bisogno di risposte concrete. Inoltre, ci interessa capire perché Romano Prodi, in qualità di leader politico, abbia deciso di svendere l'IRI, distruggendo così il patrimonio dello Stato. Che ruolo ha avuto l'operazione "Mani pulite" come parte di un presunto "colpo di Stato" che ha letteralmente distrutto l'Italia? E, infine, perché Mario Monti è stato insediato come capo del governo? Qual è stato il ruolo di Mario Draghi in tutto ciò?
Tutte queste domande sono fondamentali per comprendere appieno la nostra storia e il modo in cui eventi passati hanno plasmato il nostro presente. Un'analisi approfondita di tali questioni ci permetterà di tracciare un quadro completo e di capire come l'Italia abbia affrontato le sfide geopolitiche, oltre ad aiutarci a pianificare il nostro futuro. Conoscere la verità può essere sconvolgente, ma è solo attraverso la comprensione del passato che potremo costruire una nazione più forte e indipendente. |