La crisi libica e l'ordine internazionale Stampa E-mail

Luca Raineri

La crisi libica e l'ordine internazionale
Dall'intervento umanitario alla competizione geopolitica


Carocci Editore, pagg.200, € 22,00

 

raineri libica  IL LIBRO – La paralisi dell'ONU, il coagularsi del blocco dei BRICS, la metamorfosi della politica estera dell'Unione Europea, la propagazione dello Stato Islamico in Africa, l'emergenza migratoria nel Mediterraneo, la proiezione meridionale di Turchia e Russia: tutte queste dinamiche sono strettamente connesse alla crisi che si protrae in Libia dal 2011. Nel frattempo il paese è diventato un laboratorio per la sperimentazione – spesso fallimentare – di diverse modalità di intervento internazionale e crisis management: la hybris liberale dell'egemonia occidentale si è ridimensionata alle esigenze dell'approccio light americano e del ritiro dal quadrante mediorientale; la stabilizzazione del vicinato dell'Unione Europea si è concentrata sulla lotta al terrorismo e alla migrazione irregolare, a scapito della riforma di un settore della sicurezza corrotto da interessi criminali e spinte centrifughe; e la competizione geopolitica nell'odierno contesto multipolare ha approfondito le faglie della politica libica, proiettandole su scala internazionale. Con lucidità e rigore, il libro indaga le rifrazioni interne e internazionali di una crisi che rappresenta non solo una sfida all'ordine costituito, ma anche, potenzialmente, una sfida costituente.
  La ricerca muove dalla convinzione che l'evoluzione della crisi in Libia a partire dal 2011 costituisca un caso rappresentativo del (dis)ordine internazionale contemporaneo e cruciale per comprenderne la genealogia, osservandola al microscopio.
  L'Autore analizza l'ordine internazionale "dal basso", sostenendo che taluni casi empirici, per quanto singolari, siano in grado di offrire indicazioni utilmente generalizzabili a proposito delle evoluzioni dell'ordine internazionale. Sforzandosi di superare la dicotomia riduzionistica fra conoscenza nomotetica e idiografica, è plausibile ritenere che un singolo caso possa assumere in particolari circostanze una causalità costitutiva rispetto agli esiti dell'ordine internazionale, nella misura in cui pone le condizioni necessarie, anche se non sufficienti, a generare effetti di portata sistemica sul piano teorico e pratico.

  DAL TESTO – "È [...] lecito ipotizzare che la crisi libica rappresenti l'apogeo dell'ordine internazionale liberale, ma anche l'Inizio della sua crisi, che oggi appare irreversibile. Nel momento in cui questo volume va in stampa, l'instabilità della Libia continua ad agevolare i flussi di migrazione irregolare, i quali alimentano le pulsioni nazionaliste che erodono la fiducia nel progetto liberale dell'Unione Europea. Frattanto, nel contesto della paralisi dell' ONU e della crisi del multilateralismo, la Libia è diventata il teatro più avanzato in cui va in scena la rivalità strategica fra NATO e Russia, all'ombra della quale si agita la competizione geopolitica di potenze regionali emergenti. Alla luce di tali considerazioni la crisi libica merita di essere esaminata con attenzione, per indagare in profondità la genealogia della più generale crisi dell'ordine internazionale liberale."

  L'AUTORE – Luca Raineri è ricercatore in studi di sicurezza presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. È esperto di sicurezza transnazionale (traffici, criminalità, terrorismo), con particolare attenzione al continente africano, dove ha compiuto numerose missioni. È autore di varie pubblicazioni scientifiche e consulente di organizzazioni internazionali in materia di peacebuilding.

  INDICE DELL'OPERA – Abbreviazioni - 1. Il problema dell'ordine internazionale attraverso il prisma della crisi in Libia (Semantica dell'ordine internazionale: (dis)ordine e decentramento - Analitica dell'ordine internazionale: intervento, governance e transnazionalità - Etnografia dell'ordine internazionale: struttura e contenuti del libro) - 2. L'interventismo liberale in declino (L'ordine internazionale all'alba dell'intervento in Libia - La caduta di Gheddafi - La transizione democratica: dalle stelle allo stallo - Conclusione: il terremoto della crisi libica) - 3. La stabilizzazione e le sue contraddizioni (Il paradigma della stabilizzazione - Terrorismo e controterrorismo in Libia - La "crisi" migratoria - Conclusione: stabilizzazione, ibridazione, militarizzazione) - 4. La competizione geopolitica (Geopolitica: una, nessuna, centomila - La crisi libica nel vortice del (dis)ordine geopolitico - Conclusione: tregua, non pace) - Bibliografia