La scomparsa dei riti |
Byung-Chul Han
IL LIBRO – L'odierna ossessione per un'autenticità fondata sul narcisismo dell'Io, la costante ricerca del nuovo e dell'inedito, la bulimia consumistica dell'usa e getta che pervade ogni ambito determinano, nei rapporti e nelle pratiche che caratterizzano la società contemporanea, una sempre più evidente e sintomatica scomparsa delle forme rituali. Tuttavia, la struttura immutabile e ripetitiva, così come la teatralità dei gesti e l'attenzione riservata alla "bella apparenza", conferiscono ai riti un potere simbolico profondamente unificante. Il silenzio, il raccoglimento, il senso di sacralità necessari allo svolgimento del rito fondano un legame tra il sé e l'Esterno, tra il sé e l'Altro – i riti "oggettivano il mondo, strutturano un rapporto con il mondo", creando una comunità anche senza comunicazione. DAL TESTO – "Lo smartphone non è una cosa che piacerebbe a Hannah Arendt, gli manca proprio quella medesimezza in grado di stabilizzare la vita e non è neanche particolarmente resistente. Si differenzia da cose come un tavolo, che mi affrontano col loro sé. I suoi contenuti mediali che richiamano di continuo la nostra attenzione sono l'esatto contrario del sé. Il suo cambiare rapidamente non consente alcun indugio. L'inquietudine propria di questo tipo di apparecchio lo rende una non-cosa. Inoltre, il suo utilizzo diventa costrittivo, invece da una cosa non dovrebbe scaturire alcuna costrizione. L'AUTORE – Byung-Chul Han, nato a Seul, insegna Filosofia e Studi Culturali alla Universität der Künste di Berlino. Le sue analisi, orientate prevalentemente alla critica delle implicazioni politiche e psico-sociali del neoliberismo, lo rendono uno dei filosofi contemporanei più interessanti e più seguiti a livello internazionale. Ha pubblicato con nottetempo "La società della stanchezza" (2012, 2020), "Eros in agonia" (2013, 2019), "La società della trasparenza" (2014), "Nello sciame" (2015), "Psicopolitica" (2016), "L'espulsione dell'Altro" (2017), "Filosofia del buddhismo zen" (2018), "La salvezza del bello" (2019), "Che cos'è il potere?" (2019), "Topologia della violenza" (2020), "La scomparsa dei riti" (2021) e "Sano intrattenimento" (2021). INDICE DELL'OPERA – Avvertenza - Coazione a produrre - Coazione all'autenticità - Rituali di chiusura - Festa e religione - La vita in gioco - La fine della Storia - L'impero dei segni - Dal duello alla guerra coi droni - Dal mito al dataismo - Dalla seduzione al porno – Bibliografia - Note |