Marco Rossi

Sintesi di storia d'Italia politicamente scorretta

Casa editrice Pagine / I libri del Borghese, pagg.218, € 18,00

  IL LIBRO – Questo volume - agile e snello, sostenuto, per di più, da notevole verve letteraria, che rende piacevole e scorrevole la lettura - può essere considerato uno sguardo dall'alto sulla storia d'Italia, dalla sua unità politica nel 1861 ai nostri giorni (2020), raccontato e registrato però da un punto di vista del tutto particolare: quello del rapporto dialettico, talvolta molto contrastato, tra la classe dirigente e il suo popolo, e tutto ciò nell'ambito dello scenario, in piena trasformazione nel Novecento, del ruolo e delle funzioni dello Stato nazionale.
  L'iter dell'opera muove dalle lotte risorgimentali e da un presupposto di fondo: la storia d'Italia è l'esito di un confronto serrato tra classi dirigenti (un'esigua minoranza) e popolo. Tale tesi centrale richiama parzialmente il tema gramsciano del "blocco storico" e la ricerca dell'egemonia politica.
  "Il libro di Rossi sulla Storia d'Italia – scrive, nell'Introduzione, Giovanni Sessa -, risulta [...] particolarmente utile per muoversi nella contemporaneità. Pur in tempi diversi, nel nostro paese abbiamo vissuto le fasi medesime della globalizzazione degli altri popoli europei e i problemi da essa suscitati, innanzitutto lo sradicamento esistenziale. Dobbiamo tornare ad abbeverarci alle vive sorgenti del mito e della Tradizione al fine di far fronte al dominio della dismisura, che caratterizza il presente. Per farlo è indispensabile tornare a riconoscerci come italiani, prima di tutto, e poi come europei. Il libro che fra poco leggerete è un utile strumento per il recupero delle nostre identità più preziose ed irrinunciabili."

  DAL TESTO – "Se non ci fosse stato il delitto Matteotti, nel giugno del 1924, e tutte le accelerazioni e le dinamiche messe in campo da un tale più che ambiguo assassinio - sicuramente legato agli interessi britannici sul mercato italiano del petrolio, che in quell'occasione si scontrarono con quelli statunitensi -, insieme alle evanescenti e inconcludenti iniziative dell'opposizione aventiniana-legalitaria e a quelle astratte del giovane partito comunista di Gramsci, sommate anche alle spinte oggettivamente rivoluzionarie ed eversive dei ras fascisti veramente rivoluzionari come Roberto Farinacci, forse Mussolini non si sarebbe mai veramente mosso nella direzione che comunicò con il discorso del 3 gennaio del 1925."

  L'AUTORE – Marco Rossi ha collaborato alle pagine culturali di varie riviste, ma soprattutto si è occupato di ricerche storiche sui legami tra la cultura esoterica del Ventesimo secolo e la storia politica, artistica e letteraria italiana; pubblicando articoli e saggi sulle riviste "Storia Contemporanea", "Theosophical History", "Quaderni Radicali", "La Destra", "Arthos", "La Rosa di Paracelso". Ha pubblicato il volume "Leggende a Primavera" (Futurismo Oggi, Roma, 1982); "Lascia che sanguini: The Rolling Stones - Contestazione e crisi giovanile attraverso la musica" (Il Falco, Milano, 1983); "La Conquista della terra di nessuno" (Solfanelli, Chieti, 1995); "Battisti-Mogol tradizione spirituale ed esoterismo" (Ibiskos, Empoli, 2005, 2006, 2008); "Il segreto della Dea" (Ibiskos, Empoli, 2006, 2008"; "Esoterismo e razzismo spirituale" (Name, Genova, 2007). È curatore e coautore del volume "Delle rovine ed oltre - saggi su Julius Evola" (Antonio Pellicani Editore, Roma, 1995) e coautore di "Julius Evola - Mito, Azione, Civiltà" (Il Cerchio, Rimini, 1996); "Esoterismo e fascismo" (Mediterranee, Roma, 2006); "Storia d'Italia - Annali 25 Esoterismo" (Einaudi, Torino, 2010), "L'orientalista guerriero - Omaggio a Pio Filippani-Ronconi" (Il Cerchio, Rimini, 2011); "Octagon - La ricerca della totalità" (Scientia nova, Gaggenau, 2017); "Il Barone immaginario" (Mursia, Milano, 2018). Ha inoltre curato: Julius Evola, "Il Mondo (1924-25) Lo Stato Democratico (1925) Il Sereno (1924)" (Lucarini, Roma, 2012).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Giovanni Sessa - Prefazione - Premessa generale - L'Italia liberale 1861-1922 - L'Italia fascista 1922-1943 - L'Italia democratica dei partiti 1943-1952 - Prima fase: dal 1943 al 1980 - Seconda fase: dal 1981 al 1992 - L'Italia globalizzata - a) Il golpe 1992-1993 - b) L'Italia svenduta e globalizzata 1994-2011 - c) L'Italia dei proconsoli 2011-2018 - d) Governo giallo-verde e il tradimento dei 5 Stelle 2018-2020 - Conclusioni provvisorie - Bibliografia - Biografia dell'Autore