Psicologia del lavoro e delle organizzazioni |
Francesco Avallone
IL LIBRO – Cresce ogni giorno di più la richiesta di conoscenza sulle nuove forme del lavoro connesse all'evoluzione tecnologica, alla globalizzazione, alle competenze che individui e organizzazioni dovrebbero avere per essere efficaci e competitivi. Questa nuova edizione del volume fornisce un quadro aggiornato degli studi di psicologia del lavoro e delle relative pratiche professionali. Nella prospettiva presentata, lavorare significa gestire relazioni con il contenuto del lavoro, con la tecnologia, con le persone e i ruoli con i quali si interagisce, con il mercato e con la società civile. Scritto con un linguaggio semplice e ricco di esempi, il libro si rivolge a dirigenti, consulenti, lavoratori, studenti che vogliono affrontare la complessità dell'esperienza lavorativa nel nuovo scenario economico e organizzativo. Nella parte conclusiva si riflette sull'esigenza di una nuova cultura del lavoro, fondata su una ridefinizione di luoghi e tempi del lavoro, sulla condivisione, sulle pratiche che consentono di superare il rischio di dissipazione e declino. DAL TESTO – "Lo stress lavorativo può essere considerato come «l'intero processo attraverso cui le persone percepiscono ed interpretano il proprio ambiente lavorativo in relazione alla propria capacità di farvi fronte» (Dudan, 2007, p.23). Utilizzando un approccio transazionale, Lazarus (1991) afferma che esistono due tipi di valutazione per cui una situazione viene definita come stressante: la prima riguarda la valutazione che una persona fa della situazione in sé stessa, e che conduce ad attribuire connotazioni negative allo stimolo, considerandolo dannoso, minaccioso o sfidante. Inizia, poi, il secondo tipo di valutazione, che riguarda la stima della capacità soggettiva di far fronte (coping) (cfr. capitolo 8) e gestire tale situazione dannosa, minacciosa o sfidante. Queste due valutazioni costituiscono il nucleo del processo di stress. Perché insorga lo stress si devono cioè realizzare due condizioni: la persona deve ritenere la situazione potenzialmente minacciosa e tale situazione deve essere considerata eccedente le proprie risorse o capacità di farvi fronte. Possiamo distinguere, dunque, nel processo di stress (Beehr, 1998): 1. antecedenti; 2. reazioni; 3. effetti." L'AUTORE – Francesco Avallone, laureato in Diritto del lavoro, specializzato in Psicologia, è stato Fulbright scholar alla Gonzaga University di Spokane. Dopo una lunga esperienza nello sviluppo delle risorse umane in aziende pubbliche e private si è dedicato alla ricerca universitaria. È stato preside della Facoltà di Psicologia 2 della Sapienza – Università di Roma, prorettore vicario dello stesso ateneo e rettore dell'Università telematica Unitelma Sapienza. Responsabile del progetto "Benessere organizzativo" promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica, ha curato trenta volumi sui temi della formazione, del benessere e della convivenza organizzativa. INDICE DELL'OPERA – Premessa - Parte prima. La psicologia per la promozione dei lavoratori e lo sviluppo delle organizzazioni - 1. Concezioni del lavoro (Il concetto di lavoro - Il lavoro in filosofia - Il lavoro in economia e nel diritto - Il lavoro in antropologia e in sociologia - Il lavoro in medicina - Il lavoro nella storia delle religioni) - 2. Le attività lavorative (La popolazione nel mondo - I lavoratori in Italia - La classificazione delle professioni - La tipologia delle attività lavorative) - 3. Origini e sviluppi della psicologia del lavoro e delle organizzazioni (Premessa - Gli ultimi decenni del XIX secolo - Dal 1900 al 1920 - Dal 1920 al 194 - Dal 1940 al 1960 - Dal 1960 al 1980 - Dal 1980 al 2000 - Dal 2000 al 2020) - 4. Paradigmi e teorie della psicologia del lavoro e delle organizzazioni (Gli ancoraggi paradigmatici - Sistematizzazione per paradigmi e scienze organizzative) - 5. Ricerca e professione in psicologia del lavoro e delle organizzazioni (Ruoli professionali dello psicologo del lavoro - Ricerca, intervento e prodotti) - Parte seconda. La relazione della persona con il lavoro - 6. La prestazione lavorativa (Prestazione lavorativa e processi di autoregolazione - La multidimensionalità della prestazione di lavoro - L'analisi del lavoro (job analysis) - Analisi del lavoro e pratiche organizzative) - 7. Abilità, complessità cognitiva e analisi della realtà (Le abilità personali - La complessità cognitiva - La conoscenza - Gli interessi - L'esperienza - L'analisi della realtà) - 8. Personalità, autoefficacia e coping (La personalità - Autoefficacia personale percepita - Il coping) - 9. Le emozioni (Le emozioni nei contesti organizzativi - La presenza psicologica al lavoro - La noia al lavoro - Le strategie difensive) - 10. Le competenze professionali (La competenza relazionale - I modelli delle competenze professionali - Le applicazioni dei modelli delle competenze) - 11. Valori, bisogni e contratto psicologico (Valori personali e valori lavorativi - Strumenti di indagine dei valori lavorativi - Bisogni e significati del lavoro - Il contratto psicologico) - Parte terza. Relazione con il ruolo e relazioni interpersonali - 12. Scelta del lavoro e socializzazione organizzativa (Scelta del lavoro e ricerca del lavoro - L'ingresso nel lavoro e la socializzazione organizzativa) - 13. Relazioni interpersonali e ruoli (Interazione e relazione - Il ruolo - Le transizioni di ruolo) - 14. Il gruppo di lavoro (Tipologia dei gruppi di lavoro - Contesto organizzativo e gruppi di lavoro - Le emozioni nelle dinamiche di gruppo - Difficoltà di lavorare in gruppo e difese di gruppo) - 15. La convivenza organizzativa (Le difficoltà del vivere insieme - Il costrutto di convivenza - Le dimensioni della convivenza - La convivenza nei contesti di lavoro) - Parte quarta. La relazione con l'organizzazione - 16. L'organizzazione (Il concetto di organizzazione - La relazione dell'organizzazione con l'ambiente esterno - Gli obiettivi dell'organizzazione - La struttura dell'organizzazione - I processi organizzativi - I sistemi tecnologici - I sistemi normativi e retributivi - L'ambiente e l'organizzazione del lavoro) - 17. Le culture organizzative (Definizioni di cultura organizzativa - Funzioni e livelli della cultura organizzativa - Nascita e sviluppo della cultura organizzativa - Cultura, sottoculture e culture multiple - Modelli di lettura delle culture organizzative - Il cambiamento delle culture organizzative - Il contributo della ricerca sulle culture organizzative - Cultura, identità, immagine e marca) - 18. Cambiamento e sviluppo organizzativo (Il coping delle organizzazioni - I processi di cambiamento - Lo sviluppo organizzativo) - Parte quinta. Gestire relazioni nell'organizzazione - 19. Comunicare (Comunicazione e ambiente - La comunicazione interpersonale - La comunicazione organizzativa) - 20. Motivare (La motivazione come investimento energetico - Teorie della motivazione al lavoro - Prospettive di ricerca) - 21. Influenzare e guidare (La leadership - Le teorie universaliste - Le teorie della contingenza - Ulteriori sviluppi negli studi sulla leadership - La leadership carismatica - Il lavoro del leader) - 22. Delegare (Il processo di delega - I predittori della delega - Le conseguenze della delega - Le fasi della delega) - 23. Negoziare (Natura e tipologia dei conflitti - Aspetti disfunzionali e funzionali del conflitto - Potere a somma costante e a somma variabile - La negoziazione) - 24. Decidere (Psicologia della decisione - Modelli decisionali nelle organizzazioni - Decidere in gruppo - Decisione e responsabilità) - 25. Apprendere (Lo studio psicologico dell'apprendimento - Apprendimento e formazione - L'apprendimento organizzativo) - Parte sesta. Soddisfazione, salute e benessere - 26. La soddisfazione lavorativa (Approcci di studio alla soddisfazione lavorativa - Contenuto della soddisfazione lavorativa - Gli effetti della soddisfazione lavorativa) - 27. Sicurezza, infortuni e rischi professionali (Il lavoro sicuro: dalla cura del danno alla promozione della salute - Infortuni e malattie professionali - Direttive comunitarie e legislazione nazionale sulla sicurezza lavorativa - La classificazione dei rischi professionali - La valutazione dei rischi - Dalla psicologia della sicurezza lavorativa alla psicologia della salute) - 28. Stress, rischi psicosociali e salute organizzativa (Antecedenti, reazioni e conseguenze dello stress lavorativo - Modelli dello stress lavorativo – Coping – Burnout - La violenza nei contesti di lavoro - I rischi psicosociali) - 29. Per una nuova cultura del lavoro (Cambiamenti di contesto e precarietà del lavoro - Cambiamento culturale e sviluppo) - Riferimenti bibliografici - Indice analitico - Indice degli autori - Indice delle tavole |