Sandro Gerbi

Ebrei riluttanti

Hoepli Editore, pagg.160, € 16,90

  IL LIBRO – Un libro controcorrente, in cui Sandro Gerbi non è andato alla ricerca delle proprie radici ebraiche, bensì si è concentrato sul processo inverso: ovvero sulla graduale secolarizzazione della sua famiglia nel corso del Novecento, attraverso l'abbandono della fede avita e della Comunità ebraica fino alla ricorrente pratica dei matrimoni misti. Senza nostalgie, ma anche senza alcun rifiuto della propria ascendenza.
  Il racconto inizia con il 1938, anno in cui il padre dell'autore, lo storico ed economista Antonello Gerbi, dovette lasciare l'Italia per il Perù a causa della legislazione razziale. Analoga la sorte dei suoi due fratelli (entrambi già affermati, l'uno come giornalista sportivo e l'altro come medico), che trovarono riparo negli Stati Uniti.
  Con una scrittura vivace e ricca di aneddoti, l'autore ripercorre poi le vicende 'ebraiche' che lo hanno lambito nel corso del tempo: la nascita in Perù nel '43 per via dell'esilio del padre, il rientro in Italia nel '48, la sopravvivenza di uno specifico 'lessico famigliare', un viaggio in Israele nel dicembre '67, alcuni incontri decisivi (con l'esperto finanziario Renato Cantoni, il filosofo Lukács, i giornalisti Stille e Montanelli, l'agente letterario Linder). Fino al commovente primo ritorno a Lima nel 2010, 62 anni dopo esserne partito.
  Il volume è infine impreziosito da un inedito "Album fotografico", che attinge a numerosi archivi privati.

  DAL TESTO – "Venendo alla generazione successiva, mio padre Antonello si professava «agnostico» e non diede mai alcuna educazione religiosa ai due figli (in piena sintonia con mia madre). Raccontava talvolta, sorridendo, di come un suo conoscente si era comportato nel 1931, quando fu effettuato il periodico censimento ufficiale della popolazione italiana. Nel questionario si chiedeva fra l'altro di dichiarare il culto professato. E il conoscente (o era lui stesso?) scrisse «buddismo». Quando i dati furono resi pubblici, risultò che i cittadini italiani erano per lo più cattolici. E che, escluse alcune infime minoranze, nel Paese albergava pure... un buddista!
  "Come il resto della famiglia, Antonello era stato iscritto alla Comunità israelitica di Milano sin dal '19, anno del trasferimento da Roma nella città ambrosiana, dove il padre avrebbe lavorato in Borsa (prima della guerra erano vissuti in prevalenza a Livorno). Ma nel '32, l'ho già accennato, si dissociò dalla Comunità senza particolari patemi, anzi rivendicando orgogliosamente la propria laicità. Che era poi quella di tanti parenti o amici assimilati e cosmopoliti come lui, dai cugini Paolo e Piero Treves (figlidello zio Claudio Treves) al futuro martire della Resistenza, il filosofo Eugenio Colorni, o all'ingegner Giovanni Enriques, allora all'Olivetti, fino al pittore Carlo Vitale."

  L'AUTORE – Sandro Gerbi (Lima, 1943), storico e giornalista, autore fra l'altro del volume Mattioli e Cuccia (2011), ha pubblicato con Hoepli i seguenti volumi: "Tempi di malafede" (2ª edizione 2012); "Giovanni Enriques dalla Olivetti alla Zanichelli" (2013), "Indro Montanelli" (con Raffaele Liucci, 2ª edizione 2014), "I Cosattini. Una famiglia antifascista di Udine" (2016) e "Raffaele Mattioli e il filosofo domato" (2ª edizione 2017). Ha collaborato per oltre vent'anni alle pagine culturali della "Stampa", del "Sole 24 Ore" e del "Corriere della Sera".

  INDICE DELL'OPERA - Alberi genealogici – Prologo. Circoncisione fuori tempo massimo - Parte prima. Exodus – I. Spaesati (1938) – II. Prime prove d'esilio – III. Il Perù vale veramente un Perù? – IV. Morte a Lima (1944) - Parte seconda. Nostos – V. A Milano (dal 1948) – VI. L'ora di religione: don Giovanni Barbareschi – VII. Pesach e «lessico famigliare» - VIII. La «Terra promessa» (1967) - Parte terza. Semel judaeus... – IX. Alla Banca Italo-Israeliana (1968) – X. Con Renato Cantoni: Borsa – XI. Con Renato Cantoni: giornalismo - Parte quarta. ...semper judaeus? – XII. Lukàcs – XIII. Stille – XIV. Linder – XV. Montanelli: «Voi ebrei» (1999) – Epilogo. L'anno prossimo a... Lima! (2010) - Note al testo – Ringraziamenti - Indice dei nomi