Norberto Bobbio: un «illuminista pessimista» Stampa E-mail

Mario Quaranta

Norberto Bobbio: un «illuminista pessimista»
Con un inedito su «Filosofia del diritto e scienza del diritto in Italia»


Casa editrice Il Poligrafo, pagg.224, € 25,00

 

quaranta bobbio  IL LIBRO – Nel generale clima di bilanci politici e culturali del primo decennio di vita della Repubblica, si sente forte la necessità di una nuova figura di intellettuale laico, che prenda le distanze da quello di stampo storicista. Per dare voce a questa esigenza, agli inizi degli anni Cinquanta il filosofo Nicola Abbagnano promuove a Torino la nascita del "movimento neoilluministico", ugualmente critico verso idealismo e marxismo.
  A dare fondamento etico-politico al movimento sarà uno dei suoi protagonisti, Norberto Bobbio, con il saggio Politica e cultura del 1955. Per Bobbio, l'intellettuale è la "coscienza critica delle forme di esercizio del potere" e il suo ruolo è quello di stabilire un rapporto prolifico con la società. In particolare, il filosofo torinese cerca il dialogo con autorevoli intellettuali e politici comunisti, fra cui Palmiro Togliatti, nella persuasione che essi possano concordare sul fatto che la libertà in senso "borghese" ha posto in termini irreversibili il problema della libertà come criterio per valutare qualsiasi orientamento e istituzione politica, compreso il comunismo sovietico.
  In questo volume appassionato, Mario Quaranta analizza diversi aspetti del pensiero di Norberto Bobbio, a partire dall'influenza degli scritti di Carlo Cattaneo, da lui ritenuto il maggiore rappresentante della nostra tradizione illuminista, fino al rapporto con il filosofo analitico Ferruccio Rossi-Landi con cui ha intrattenuto a lungo un serrato dialogo su problemi politici, culturali, filosofici di grande attualità e importanza. Il primo capitolo è dedicato all'interpretazione che dà Bobbio del pensiero filosofico di Cattaneo in alcuni saggi, poi confluiti nell'opera del 1974, "Una filosofia militante. Studi su Carlo Cattaneo". Egli ha dedicato alcune opere a filosofi e intellettuali italiani, ma Cattaneo ha un posto privilegiato perché è all'origine dell'illuminismo di Bobbio. Nei due capitoli successivi, l'Autore si sofferma sul ruolo svolto da Bobbio all'interno del movimento neoilluministico e sulla sua opera del 1955, rilevando l'importanza delle sue analisi di temi centrali di politica e di teoria politica: totalitarismo, liberalismo, democrazia, diritti dell'uomo, etc., temi poi ripresi anche negli anni successivi.
  "Chiarezza di scrittura e passione speculativa – scrive, nella Postfazione, Dino Cofrancesco – caratterizzano da sempre l'uomo e lo studioso Mario Quaranta, saggista, storico della filosofia e della scienza, acuto osservatore dei luoghi in cui si produce cultura, dalle riviste alle case editrici. Non fa eccezione il presente lavoro che mi è stato chiesto di presentare al lettore."

  DAL TESTO – "Ritengo che sia proprio questo pessimismo antropologico alla radice del pensiero di Bobbio, che lo ha indotto a non chiudere mai le dicotomie che ha individuato con acutezza nelle molteplici e diverse espressioni della vita umana e del pensiero. Ma in conclusione, Bobbio è un liberale? non c'è dubbio; è un democratico? senz'altro; si può dire un socialista? molti lo hanno affermato. Ma per comprenderlo a fondo, forse occorre [...] riandare a uno dei primi suoi saggi sulla persona e sui valori che essa reclama, saggio, dichiara Bobbio, «che io stesso avevo dimenticato e che pure contiene in nuce, come lei ha ha osservato, il mio pensiero politico senza che io stesso ne sia stato in tutti questi anni consapevole». Pertanto, e soprattutto, occorre rileggere quei testi di etica, ora raccolti in un grosso volume curato in modo eccellente da Marco Revelli, in cui egli si presenta come un valido filosofo dell'etica, dei rapporti tra etica e politica, del nostro Novecento."

  L'AUTORE – Mario Quaranta, nato a Ferrara, vive e lavora a Padova, dove ha insegnato storia e filosofia nel Liceo classico "Tito Livio". Ha collaborato alla Storia del pensiero filosofico e scientifico (1970-1972) di Ludovico Geymonat con saggi sulla filosofia italiana dell'Otto-Novecento; ha curato l'opera omnia di Giovanni Vailati in tre volumi (1987) e l'antologia di scritti "Gli strumenti della ragione" (2003). Ha pubblicato numerosi saggi sulla cultura filosofica italiana e francese dell'Otto-Novecento, fra i quali ricordiamo: "Ludovico Geymonat. Una ragione inquieta", 2001; "I mondi di Giulio Cesare Ferrari. Psicologia, psichiatria, filosofia", 2006; "Scienza e filosofia nel Novecento", 2012; "Cultura e politica. Percorsi del Novecento italiano", 2014; "Positivismo e modernità", 2014; "La discussione filosofica nelle riviste del Novecento (1900-1970)", 1914; "La tradizione della ragione nella filosofia italiana del Novecento", 2015.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione – I. Norberto Bobbio interprete di Carlo Cattaneo filosofo (1. Cattaneo, una presenza "ciclica" nella cultura italiana - 2. Cattaneo teorico del progresso - 3. Cattaneo contro la filosofia speculativa e metafisica - 4. Cattaneo positivista? - 5. La razionalità scientifica in Cattaneo) - II. Norberto Bobbio nel movimento neoilluminista (1. Il "primo" Bobbio, in difesa della persona - 2. Il neoilluminismo: le riviste, le opere, il contributo di Bobbio – 3. Caratteri e ruolo delle riviste – 4. La posizione di Norberto Bobbio nel movimento neoilluminista – 5. Elementi per una valutazione - 6. Condizioni del dialogo – 7. Due atteggiamenti unilaterali - 8. Dittatura o stato di diritto - 9. Elementi per un bilancio - 10. La tradizione illuministica anglosassone oggi: un confronto) – Appendice. Lettera di Norberto Bobbio a Mario Quaranta - III. Politica e cultura cinquant'anni dopo (1. Compiti dell'intellettuale in una società democratica - 2. Ragioni di un dissenso - 3. "Democrazia" e "democrazia progressiva" - 4. Alcune conclusioni - 5. Norberto Bobbio, un "illuminista pessimista") – IV. Norberto Bobbio e Ferruccio Rossi-Landi: due generazioni a confronto (1. Convergenza di progetti - 2. Due intellettuali a confronto - 3. Rapporti di Ferruccio Rossi-Landi con l'Accademia - 4. Rivalutazione di Giovanni Vailati - 5. "I fatti di Ungheria" - 6. I rapporti con la casa editrice Einaudi - 7. Nota sul carteggio) – Appendice. Epistolario Norberto Bobbio / Ferruccio Rossi-Landi - L'inedito di Norberto Bobbio (Filosofia del diritto e scienza del diritto in Italia nell'ultimo cinquantennio) – Postfazione, di Dino Cofrancesco