Il tramonto di una nazione Stampa E-mail

Ernesto Galli della Loggia

Il tramonto di una nazione
Retroscena della fine


Marsilio Editori, pagg.XXI-323, € 20,00

 

gallidellaloggia tramonto  IL LIBRO – «Una nazione al tramonto è un paese che non riesce più a crescere, che si smaglia e si disunisce, e che consuma una frattura con il proprio passato, non riuscendo neppure più a immaginare un futuro. Smarrito il filo della sua vicenda novecentesca, l'Italia odierna è in una condizione siffatta». Ernesto Galli della Loggia ha raccontato negli ultimi vent'anni la crisi del nostro paese in tutte le sue forme: la politica scossa dalla fine delle appartenenze e dal trionfo dell'antipolitica, la società incapace di conciliare multiculturalità e salvaguardia della tradizione nazionale, i valori cristiani indeboliti sotto il peso di innumerevoli tensioni.
  Passando in rassegna senza sconti tutti i sintomi di un malessere quotidiano – assenza di visione della politica, ristagno dell'economia, una giustizia piena di ambiguità e dai tempi esasperanti, un sistema d'istruzione che non riesce più a fungere da ascensore sociale, il divario Nord-Sud che si aggrava –, queste pagine restituiscono oggi un impietoso ritratto politico e sociale dell'Italia incapace di essere protagonista del proprio tempo. Una metamorfosi tale da indurre l'autore a una considerazione solo apparentemente paradossale: «Sono nato italiano ma mi viene da chiedermi, a volte, se morirò tale. Nella mia generazione, quella che ha visto la luce durante o a ridosso della guerra, sospetto proprio di non essere il solo che più o meno consapevolmente si pone una domanda come questa».

  DAL TESTO – "Non reca troppo piacere, insomma, vivere nell'Italia attuale: un paese che sempre più somiglia a una promessa che non si è avverata. Un paese che ha perso il passo e ristagna, che ha mancato appuntamenti forse decisivi e che per mille indizi sembra condannato a continui arretramenti rispetto ai traguardi che a un certo punto apparivano a portata di mano. Sì, può essere suggestivo e anche intellettualmente stimolante vivere nella luce del tramonto. Ma con l'avanzare dell'oscurità è difficile che non subentri un senso d'angoscia. È l'angoscia, più o meno dissimulata, che sempre più si respira nella parte meno favorita e meno isttuita della nostra società, nei milioni d'italiani che fanno la spesa nei discount o popolano le sale gioco e acquistano valanghe di «gratta e vinci» per mantenere in vita una speranza, che ogni giorno passano la loro vita su mezzi di trasporto infami, e odiano gli stranieri sentendosi essi stessi degli stranieri in patria. E che in qualche modo lo stanno diventando.
  "In misura imprecisabile, ma certo non insignificante, l'esistenza e il destino dei singoli dipende dalla comunità cui appartengono, dalle capacità di organizzazione e di sviluppo di tale comunità, dalla sua storia. Una nazione alla fine è per l'appunto questo: una storia nella quale capita di nascere. Ed esservi nati non è proprio come essere i clienti di un albergo.
  "Una nazione al tramonto vuol dire un paese che non riesce più a crescere, che si smaglia e si disunisce, e che insieme consuma una frattura con il proprio passato: perciò non riuscendo neppure più a immaginare un futuro. Il malessere del presente, l'oblio della propria storia e la nebbia del domani diventano così, sommandosi , la premessa di una generale perdita di fiducia e di speranza.
  "Smarrito il filo della sua vicenda novecentesca, l'Italia odierna è in una condizione siffatta. Al secolo del suo straordinario exploit sembra destinata a seguire l'ombra oscura del declino che già incombe. Circa il quale la sola cosa incerta appare quanto esso durerà."

  L'AUTORE – Ernesto Galli della Loggia (Roma, 1942), storico, è autore di numerosi volumi, tra cui: "La morte della patria" (1996), "L'identità italiana" (nuova edizione 2010), "Tre giorni nella storia d'Italia" (2010), "Senza la guerra" (con M. Cacciari, L. Caracciolo, E. Rasy, 2016) e, da ultimo, "Credere, tradire, vivere" (2016).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione – Identità (La colpa e la memoria - L'Uomo Nero e i suoi - I nemici dell'Uomo Nero - Vie di fuga dalla politica - Lamento per l'Europa decadente) – Fratture (Anamnesi sul malgoverno - Cani da guardia - Italia mia benché - L'illusione della Cosmopoli) – Legami (Una nuova minoranza: i cristiani - Tentazioni laiche - Sotto gli occhi dell'Islam) - Nota ai testi - Indice dei nomi