Persone e mondi |
Angelo Panebianco
IL LIBRO – Che rapporto c'è fra le persone comuni, uomini e donne che non detengono posizioni di autorità, e le vicende internazionali? Quanto e come le loro azioni influenzano la guerra e la pace, i rapporti fra l'economia e la politica internazionale e, più in generale, i legami fra i diversi gruppi umani? Che rapporto c'è fra quelle stesse azioni, le tradizioni culturali dei diversi territori, e le politiche estere degli stati? Per rispondere a tali interrogativi occorre guardare oltre il mero ruolo delle élites: le classi dirigenti infatti interagiscono, in modi spesso molto complessi, con una molteplicità di individui che stanno al di fuori delle ristrette cerchie del potere. Questo libro propone un punto di vista inconsueto e lenti teoriche originali per esplorare il modo in cui le azioni individuali e le interazioni fra individui condizionano vicende apparentemente così lontane dalla vita quotidiana, nell'intento di rendere più comprensibili i complicati processi che governano le arene internazionali. DAL TESTO – "Ma lo studio delle relazioni internazionali, a cui mi sono a lungo dedicato, oscilla, per lo più, fra due tipi di strategie esplicative: sistemiche, nelle quali la dimensione «micro» è assente, oppure elitiste, centrate sui comportamenti delle élite di governo (o anche dei singoli capi di governo) a esclusione di tutto il resto. Ci sono eccezioni, certamente: è il caso, ad esempio, di certi studi che si servono della teoria della scelta razionale (un approccio che ha vantaggi e svantaggi, virtù e difetti: cfr. cap. 2) per abbozzare spiegazioni microfondate della politica internazionale (cfr. capp. 6,7,8 e 9). Ma la tendenza dominante è quella indicata. L'AUTORE – Angelo Panebianco è professore ordinario di Scienza politica all'Università di Bologna dove tiene corsi di Geopolitica e di Relazioni internazionali. È autore, fra l'altro, di «Modelli di partito» (1982, pubblicato in sei lingue), «L'analisi della politica» (a cura di, 1989), «Le relazioni internazionali» (1992), «Guerrieri democratici» (1997), «Il potere, lo stato, la libertà» (2004), «L'automa e lo spirito» (2009). Da trent' anni è editorialista del «Corriere della Sera». INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Parte prima: teoria sociale - I. La microfondazione - II. L'azione - III. Gruppi, istituzioni, reticoli - IV. L'ordine sociale (I) - V. L'ordine sociale (II) - Parte seconda: teoria internazionale - VI. «All politics is local». Ali di farfalla e terremoti - VII. Identità che cambiano, lealtà che fluttuano - VIII. L'ordine internazionale (I) - IX. L'ordine internazionale (II) - Parte terza: applicazioni - X. Vestfalia e cos'altro? - XI. Per terra o per fede. Nazioni e religioni - XII. «Homo oeconomicus» versus «homo politicus» - XIII. Il dio della guerra e i piccoli grandi uomini - XIV. Fra padelle e braci. Autoritarismi e rivoluzioni - XV. Democrazia e pace democratica - XVI. Dilemmi democratici - Conclusioni. Appunti per una storiografia del presente - Riferimenti bibliografici - Indice dei nomi |