Colpo grosso. Bande e solisti della rapina all'italiana |
Olga Piscitelli Colpo grosso. Bande e solisti della rapina all'italiana Editrice Zona, pagg.160, Euro 16,00
IL LIBRO – La rapina del secolo la mise a segno dal terrorista nero Valerio Viccei, a Londra nel 1987: sessanta milioni di sterline (centocinquanta miliardi di vecchie lire) in gioielli e valori, prelevati senza colpo ferire dal deposito più blindato al mondo, il Knightsbridge Safe Deposits Center dei Lloyd's. O la rapina più balorda, quella simulata nel 1997 dagli "amanti di Capriolo", paesino in provincia di Bergamo, per coprire con gratuita violenza una storia di sesso. Fu una rapina maldestra a incastrare, in quello stesso periodo a Milano, Gaspare Zinnanti, serial killer che aveva "purificato dall'empietà" tre poveri cristi a colpi di martello. La storia della rapina all'italiana è fatta di vicende e nomi assai noti: la "tuta blu" di via Osoppo Ugo Ciappina, "il solista del mitra" Luciano Lutring , il "compagno bandito" Pietro Cavallero, il "ladro cortese" Horst Fantazzini, "faccia d'angelo" Francis Turatello, il capo del clan dei Marsigliesi Albert Bergamelli, il "bel René" Vallanzasca, Francesco Gorla e Sebastiano Mazzeo, gli spietati mitraglieri di via Imbonati… In COLPO GROSSO - documentato come un'inchiesta, appassionante come un poliziesco, tragico come un noir - Olga Piscitelli, giornalista milanese di nera, racconta la storia delle bande e dei solisti più famosi degli ultimi quarant’anni. Criminali di professione, terroristi di ogni colore, mafiosi o poveri disperati, tutti protagonisti di un quadro tragico di storia nazionale.
DAL TESTO – “L’odore dei soldi, la passione per una donna, lo sguardo della direttrice di banca che nega un prestito. È semplice la storia di Domenico “Mimmo” Gardano, l’artigiano di Corsico, nel milanese, che ha espugnato una banca di periferia con una bomba vera, una finta ma determinante, il revolver carico e la cocaina. E senza mai dire “questa è una rapina”. Poi giurerà che non aveva intenzione di fare quello che ha fatto. L’avvocato riuscirà a cucirgli adosso un vestito da ladro gentile: la sua storia di passione per Kicca, la donna per la quale – sostiene - ha commesso quella follia, si spegnerà. Quando anche il suo difensore si farà da parte, Gargano rimarrà solo come un topo nella trappola della filiale numero 32 della Banca Popolare di Milano, in via Cassinis. E quella rapina lungo due giorni gli si appiccicherà addosso, unica follia di una vita di ladro da poco e truffatore di piccolo calibro. È in carcere, a Voghera; è stato condannato dai giudici della Corte d’Appello di Brescia a otto anni, quattro mesi e venti giorni. In prigione Gargano tenta di togliersi la vita due volte. Il giudice, in una delle tante udienze: “Voleva uccidersi, perché non lo fece?”. Una cosa è dirlo, una cosa è farlo””.
L’AUTRICE – Olga Piscitelli è nata a Luino nel 1967. Giornalista professionista, si è occupata di cronaca nera e giudiziaria per i quotidiani La Stampa e la Repubblica e per il quotidiano on line ilNuovo.it. Attualmente collabora al settimanale L’espresso. E’ autrice del libro inchiesta "Sos Clima", sui grandi cambiamenti in atto nel pianeta. Vive a Milano
INDICE DELL’OPERA – Mimmo Gargano, l'ultimo romantico – Anni '90. Rapine in banca con ostaggi: una cronologia - Ugo Ciappina e le Tute blu - Luciano Lutring, il solista del mitra - Pietro Cavallero, il compagno bandito - "Mi sun dei quei che parlen no" - Horst Fantazzini: era quasi fatta - Francis Turatello, Faccia d'angelo - La rapina al Transatlantico: Cesare Battisti e l'omicidio Torreggiani - Milano 1978: cento giorni, dodici morti per rapina - Albert Bergamelli e i Marsigliesi - Renato Vallanzasca, bandito galante e ragioniere dell'evasione - Valerio Viccei, il play boy dei Nar e la rapina del secolo - La fine del mito - La mistificazione e l'allarme sociale: gli amanti di Capriolo - La rapina che incastra il serial killer: Gaspare Zinnanti - Bonnie and Clyde all'italiana: Sara Mascitelli e Pierluigi Piras - Il commando di via Imbonati - Assalti ai furgoni portavalori. I casi più sanguinosi - Disperati e vittime: la banda di viale Padova - Il caso Cutuli: giustiziere o vittima? - Le rapine di tutti i giorni: assalto ai treni - Il "bisonte" malato - Furti e rapine non puniti: i dati - Rapinatori e poliziotti - accontati al cinema - Lo strano casi di José Giovanni: da rapinatore a cineasta di successo - Rapine e arte: Laurie Anderson e Santino Stefanini - Bibliografia |