Umberto Zanetti
Il tesoro dei proverbi latini Postfazione di Vincenzo Guarracino
Puntoacapo Editrice, pagg.216, € 20,00
IL LIBRO – La nostra cultura, la nostra lingua e la nostra mentalità sono ancora profondamente influenzate da quel tesoro di sapienza e saggezza che è stata la lingua latina. Sono innumerevoli le frasi, i detti, i modi di dire della latinità che ritroviamo, presi di peso e non tradotti, nell'italiano di oggi, persino nelle espressioni più colloquiali. Il preziosissimo lavoro di Umberto Zanetti li raccoglie, dando a ciascuno un preciso e rapido inquadramento storico-linguistico. Essi sono stati qui raccolti e ordinati alfabeticamente poiché la loro formulazione appare quasi sempre fissata immutabilmente e trasmessa senza variazioni attraverso i secoli sia nella forma scritta sia in quella orale. Naturalmente la crestomazia proposta da Zanetti, per quanto possa risultare ragguardevole, è ben lungi dall'essere esaustiva ed è da intendersi come saggio di una materia amplissima e come atto d'amore per la classicità. La presente raccolta trascende il valore della cultura latina, che è notevolissimo e sterminato, ricordandoci quale incomparabile tesoro racchiuda l'aforistica, un'autentica scienza che è di tutte le grandi culture, di tutte le civiltà e di tutti i popoli. Basterà pensare alle sentenze tramandateci dai geroglifici delle pareti interne delle piramidi egiziane, alla quintessenza della saggezza contenuta nel libro biblico dei Proverbi, all'enorme risorsa costituita dalle raccolte delle massime popolari italiane, per la gran parte registrate nella loro autentica formulazione dialettale (non è chi non veda quale linea di continuità leghi i nostri millenari e gloriosi dialetti italiani al latino vivo dei secoli imperiali). Fin dal titolo del libro – osserva Vincenzo Guarracino nella Postfazione – l'Autore "professa la sua devozione nei confronti di una cultura, quella classica e più precisamente latina, senza nascondersi il suo carattere ormai ai più indecifrabile (lingua morta, consente con i più), a rischio di risibili fraintendimenti da parte di certuni, semplici e indotti (latinantes, li chiama Umberto). E non solo alfabeticamente le ordina, ma le dota anche di essenziali, succose spiegazioni, a dimostrazione non solo della "vis vocabuli", la forza, ossia il senso e il significato della parola, ma anche non di rado circostanze e modalità della sua nascita e del suo uso, non solo in antico ma anche nell'uso nostro contemporaneo, non di rado con una punta di amabile ancorché risentita ironia."
DAL TESTO – "Il ricorso alle locuzioni latine, nonché richiamare l'amore alla lettura e allo studio dei classici, aiuta a non smarrire il senso delle nostre radici culturali. Esso non è sfoggio di cultura bensì segno della vitalità di un mondo che sarebbe un grave errore ritenere perduto e sepolto. Fra le locuzioni assumono particolare rilievo i proverbi, che non solo abbracciano diverse discipline ma afferiscono anche ai tradizionali aspetti della paremiologia."
L'AUTORE – Umberto Zanetti, poeta, prosatore e saggista, ha al suo attivo una sessantina di opere monografiche, fra le quali libri d'arte, saggi storici, studi sulla cultura popolare e diverse sillogi di liriche in bergamasco. Ha tenuto per invito conferenze e letture di versi presso sedi universitarie, club, sodalizi letterari, circoli culturali, stazioni radiofoniche e televisive. Sue poesie sono comprese in varie antologie nazionali e sono apparse in riviste letterarie straniere. Accademico dal 1981 dell'Ateneo di Bergamo, ne ha diretto la classe di Lettere ed Arti dal 1989 al 2012, anno nel quale è stato eletto vicepresidente. Fa parte di giurie letterarie nazionali. Già dirigente pubblico, è socio del Centro di Studi Tassiani e benemerito del comitato bergamasco della Dante Alighieri. Ha fatto parte del consiglio d'amministrazione dell'Accademia Carrara, della commissione della storica Biblioteca "Angelo Maj" e della commissione toponomastica del Comune di Bergamo. È stato insignito di medaglia d'oro per meriti civici e culturali dalla Camera di Commercio e dal Comune di Bergamo.
INDICE DELL'OPERA - Il tesoro dei proverbi latini – La sapienza del frammento, di Vincenzo Guarracino – L'Autore |