Il figlio del lupo Stampa E-mail

Jack London

Il figlio del lupo
Racconti dal profondo nord


Landscape Books, pagg.140, € 9,99

 

london lupo  IL LIBRO – Nel 1900, Jack London aveva appena 24 anni ma la sua vita era stata già molto movimentata, e segnata da eventi e soprattutto da fallimenti.
  A 18 anni aveva iniziato una intensa attività politica, e contemporaneamente iniziato a scrivere racconti d'avventura, che però non avevano avuto alcun successo.
  A 21 anni era partito, assieme a tanti altri connazionali, per il Klondike - gelida regione di frontiera tra il Canada e l'Alaska - per partecipare alla Corsa all'oro.
  London parteciperà in maniera febbrile ed eccitata a questo evento, vivendo vicende che lo influenzeranno enormemente, ma che non lo arricchiranno come sperato. Dopo meno di due anni nei territori di frontiera, London farà ritorno a casa con poche pepite in tasca, che gli frutteranno cifre misere.
  Riprende però l'attività letteraria, e, influenzato da quello che ha appena visto, i suoi racconti ambientati nel "profondo nord" verranno pubblicati di lì a poco su due importanti riviste, "Overland Monthly" e Atlantic Monthly" tra il 1899 e il 1900.
  Il 7 aprile del 1900 (curiosamente, lo stesso giorno del matrimonio di London con Bessie Maddern) nove di questi racconti vengono pubblicati in una raccolta, negli Stati Uniti e in Inghilterra, sotto il titolo "The Son of The Wolf: Tales of the Far North.
  La raccolta fa conoscere al grande pubblico London, che di lì a pochi anni ambienterà negli stessi territori di frontiera capolavori come "Zanna Bianca" e "Il richiamo della foresta".
  Landscape Books continua la ripubblicazione delle raccolte di racconti di Jack London, e dopo aver iniziato con "L'amore della vita" (numero 3 della collana Aurora) proseguirà d'ora in poi in ordine cronologico. In questa raccolta vengono riproposti i racconti nell'ordine originario della prima edizione, e non in quello adottato dalla maggior parte delle pubblicazioni italiane.

  DAL TESTO – "L'uomo che volta le spalle alle comodità d'un'antica civiltà per affrontare la giovinezza selvaggia, la primordiale semplicità del Nord, può stimare il suo successo in ragione inversa alla quantità e qualità delle sue abitudini inestirpabilmente radicate. Se è un candidato adatto, scoprirà presto che le abitudini materiali sono quelle che meno importano. Cambiare un menù delicato con cibi rozzi o scarpe di duro cuoio con molli mocassini informi o un letto di piume con un giaciglio nella neve, è alla fin dei conti cosa assai semplice. Molto più difficile è atteggiare la mente giustamente alle cose nuove e soprattutto alla gente nuova. I rapporti della vita comune richiedono altruismo, ritegno e tolleranza. Solo con tali virtù si può ottenere quella perla rarissima ch'è la vera amicizia. Bisogna saper dire "grazie" non con la bocca, ma coi fatti. Insomma, bisogna sostituire i fatti alle parole, lo spirito alla lettera."

  L'AUTORE – Jack London (1876-1916) è l'autore statunitense più tradotto all'estero. Uomo irrequieto e assetato d'esperienza, di vita, è stato giornalista, marinaio, ladro, viaggiatore avventuroso, attivista politico, scrittore prolifico (morto a soli 40 anni, aveva pubblicato 49 libri). Con i suoi capolavori, come "Martin Eden", "Zanna bianca", "Il richiamo dello foresta", ha influenzato intere generazioni di scrittori e ha fatto sognare milioni di persone.

  INDICE DELL'OPERA - Presentazione dell'opera - In un paese lontano - Gli uomini di Forty Mile - Un'odissea del nord - Il privilegio del sacerdote - Il figlio del lupo - All'uomo sulla pista - Il silenzio bianco - La moglie di un re - La saggezza della pista