Riflessioni sul fascismo italiano Stampa E-mail

A. James Gregor

Riflessioni sul fascismo italiano
Un'intervista di Antonio Messina


Apice Libri, pagg.158, € 13,00

 

gregor riflessioni  IL LIBRO – Stiamo assistendo alla rinascita del fascismo? I recenti cambiamenti della destra politica a livello internazionale hanno spinto molti ad annunciare il ritorno di un'ideologia politica che si credeva superata con la Seconda guerra mondiale. Jihadisti, anti-jihadisti, autori di atti isolati di terrorismo, politici che incitano all'odio: tutti costoro sono spesso e indiscriminatamente etichettati come "fascisti" dai media e nel dibattito pubblico. "Fascismo" è un termine tornato di moda nel nostro vocabolario quotidiano, sebbene sovente utilizzato in una chiave polemica ed emotiva.
  In questo libro-intervista, prendendo spunto dall'attualità storica, A. James Gregor, un'autorità riconosciuta a livello internazionale in materia di sistemi politici totalitari, prova a chiarire la confusione generata dall'uso improprio di questa etichetta. Al tempo stesso ripercorre i passaggi, spesso sfuggenti, del fascismo da un tempo storico all'altro e illustra i tratti che lo definiscono dal punto di vista ideologico e dell'azione politica.
  "La speranza – scrive Alessandro Campi nell'Introduzione - è che questo libro-intervista possa [...] servire, oltre che a far conoscere l'opera di Gregor a chi non ha ancora avuto modo di apprezzarla, anche a favorire una maggiore diffusione e conoscenza in Italia della sua vasta, profonda e brillante produzione scientifica."

  DAL TESTO – "Il Fascismo non è semplicemente un insieme di convinzioni dottrinali o pratiche pubbliche. È una risposta agli imperativi del nostro tempo, all'arretratezza economica di un Paese e/o al bisogno di prestigio internazionale determinato da una precedente umiliazione collettiva. È anche la risposta alla mancanza di un riconoscimento internazionale del valore di una Nazione e il tentativo di riabilitazione del suo prestigioso passato.
  "Le tracce del Fascismo sono e continueranno a essere trovate in una varietà di luoghi e di comportamenti. Si trovano nell'atteggiamento di Vladimir Putin e nei suoi tentativi irredentisti di riportare all'interno della Russia quei "territori limitrofi" che una volta erano stati parte integrante dello Stato. Si vedono nell'abbandono da parte della Russia dei diritti collettivi in favore della proprietà privata. Sono evidenti nell'adozione della politica di mercato volta a stabilire i prezzi e le politiche salariali. Sono evidenti nel controllo del lavoro e della comunicazione pubblica e privata. Sono evidenti nell'esaltazione dello Stato, nella gestione dell'educazione e nell'insistenza sulla necessità di un'identificazione dell'individuo con la comunità"

  L'AUTORE – A. James Gregor è professore emerito di Scienza politica presso l'Università della California, a Berkeley. Allievo di Irwin Edman alla Columbia University, Senior Fellow nell'Istituto di Studi avanzati di Scienze sociali dell'Università ebraica di Gerusalemme, docente di Strategia di Guerra presso la Marine Corps University di Quantico in Virginia, è stato insignito dell'Onorificenza di Cavaliere al Merito da parte del Governo italiano. È autore di trenta volumi, di cui il più recente è "Marxism and the Making of China: A Doctrinal History".

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione, di Anthony James Joes – Introduzione, di Alessandro Campi - Prefazione dell'Autore - Nota del Curatore - Riflessioni sul fascismo italiano - Bibliografia dell'Autore