L'ultimo re Stampa E-mail

Ludovico Incisa di Camerana

L'ultimo re
Umberto II di Savoia e l'Italia della luogotenenza


Garzanti Libri, pagg.340, € 16,00

 

incisa ultimore  IL LIBRO – «L'Italia della Luogotenenza è senza un'identità precisa: non più Monarchia, non ancora Repubblica.» A Ravello, il 4 giugno 1944, un generale inglese in maniche di camicia e pantaloni corti chiede a Vittorio Emanuele III di firmare il decreto con cui il figlio Umberto diventa Luogotenente generale del Regno. Due anni dopo, a Ciampino, il 13 giugno 1946, Umberto sale sull'aereo dell'esilio. Fra questi avvenimenti scorre uno dei periodi più tumultuosi e confusi della storia italiana. Anziché analizzarlo dall'alto, Ludovico Incisa di Camerana sceglie di calarsi nel corso delle cose e di comporre un vero e proprio reportage: i grandi personaggi e le modeste comparse, le vicende drammatiche e gli episodi grotteschi, le gesta coraggiose e gli atti meschini scorrono sullo schermo secondo l'ordine e il ritmo dell'epoca. E le situazioni, gli uomini, gli avvenimenti su cui si ferma l'occhio di Incisa sono quelli che concorreranno a definire la forma dell'Italia negli anni seguenti, i suoi costumi politici e il suo stile sociale, i suoi vizi e le sue virtù: nel magma della Luogotenenza s'intravedono già i caratteri dell'Italia futura.

  DAL TESTO – "Chi deciderà le sorti della Monarchia? Giustamente «L'Europeo» ravvisa il fattore decisivo nella Democrazia cristiana dal punto di vista politico, ma «da un punto di vista sociale sociale decideranno i ceti medi nelle loro infinite gradazioni, anzi più esattamente deciderà la piccola borghesia e insieme a questa i piccoli contadini».
  "In realtà la Monarchia ha ancora una base sociale molto vasta, ma è quasi completamente priva di supporti sul piano politico. Sul piano sociale può contare più sulla piccola borghesia che sulla media ed alta borghesia. Già nel marzo del '45 un finissimo osservatore, Wolf Giusti, distingue due categorie di repubblicani: «Quelli che concepiscono la Repubblica come primo gradino sulla via del 'progresso' (che può magari condurre poi al socialismo)»; e quelli per cui la Repubblica è concepita in fin dei conti, come «un'offa alla rivoluzione, come un mezzo cioè per garantire la soluzione sociale di destra a prezzo della soluzione politica di sinistra». Questo secondo atteggiamento, questo repubblicanesimo strumentale, è molto diffuso negli ambienti finanziari dell'Alta Italia e nella nascente tecnocrazia italiana e trova un'eco nelle prese di posizione della grande stampa."

  L'AUTORE – Ludovico Incisa di Camerana (Cagliari 1927-Roma 2013), diplomatico di carriera, è stato ambasciatore in Venezuela e Argentina e sottosegretario agli Esteri. Tra i suoi libri, in cui ha analizzato le dimensioni sociali ed economiche del fascismo e la storia politica dell'America, ricordiamo "La vittoria dell'Italia nella terza guerra mondiale" (1996), "Il grande esodo: storia delle migrazioni italiane nel mondo" (2003) e "I ragazzi del Che, storia di una rivoluzione mancata" (2007).

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Sergio Romano – Introduzione - Parte prima. Lo strano regno di Roma – I. La fine del Regno del Sud (Roma-Ravello: la giornata più lunga - Gli ultimi giorni del Regno - La Repubblica del Luogotenente - La solitudine del Luogotenente - Il gran protettore – Note) – I. Roma liberata o conquistata? (A Roma comincia il dopoguerra - Tristezza e desolazione del Sud - Sicilia: non si parte - Gli Alleati: conquistatori o liberatori? - Sfratto al Re pescatore - I giorni del disprezzo – Note) – III. Italia: guerra nel dopoguerra (Il Luogotenente senza partito - Firenze: appuntamento con la guerra civile - Scene di miseria a Roma - Le idee dei governanti - Le cose dei governanti – Note) – IV. Partiti e paese reale (La crisi: Bonomi o la puerocrazia - Italia terra bruciata – L'anno zero dell'economia italiana – L'iniziativa della donna - Gli intellettuali tra salti fascisti, morti ammazzati e immortalità dell'italiano – Note) – V. Attesa del Nord (La fine dei Savoia - Tè con il principe - Il mistero Togliatti - Un generale evade, il PCI sbaglia - La piccola repubblica calabrese - Quando l'uomo qualunque non è ancora qualunquista – Note) - Parte seconda. Roma e le Italie – I. Al Nord finisce la guerra (Roma, capitale dello Stato - Il manager della Resistenza - Un barone napoletano salva l'industria del Nord - I giorni feroci e gioiosi della libertà - Roma da Poletti a Parri – Note) – II. Trieste e la riscoperta dell'identità nazionale (Trieste salvata dalla Nuova Zelanda - La difficile diplomazia dell'antifascismo – L'illusione francese - Il PCI perde la battaglia di Trieste - Nascita del partito nazionale – Note) – III. Il Nord scende a Roma (Arrivo e fine di una rivoluzione - L'uomo del Nord e i topi del Viminale – L'uomo del Nord al Sud - Parri e la sua ombra – L'esercito del Luogotenente - Cosa fa il Luogotenente? Migliora – Note) - IV. La bella estate (Una stagione gaia e crudele - Il lungo autunno del mitra - Tra il colpo di stato e la guerra civile - Gli Alleati e l'enigma italiano - Paesaggio di rovine con intellettuali - Il rotocalco e la rivendicazione del lusso - Gli umoristi all'attacco - Un mese di tabacco per gli onorevoli – Note) – V. La pace amara: processo all'Italia - Potsdam: non c'è pietà per l'Europa - Una Crimea mancata – L'Italia a Potsdam - Amici per forza: l'Italia e le potenze anglo-sassoni - De Gasperi o il tempo delle violette - Bravo, Alcide, continua così - Il ritorno dei vinti e le città perdute – Note) - Parte terza. La fine della Luogotenenza – I. Il vento del Nord torna a casa (La caduta di Parri o il crisantemo appassito - De Gasperi o della speranza – L'Italia della crisi - Le ultime notti dei Comitati di liberazione – Note) – II. La pace si chiama Francesca (Romita e il Ministro della Repubblica - Il vento rosso del Sud - Supplizi, fame, calze di seta, cultura combattente - Il paese dell'uomo qualunque – L'Italia volta le spalle alla pace - Note) – III. Restaurazione e fine (Il principe scrive una lettera - La principessa è repubblicana - Quirinale: tornano i cardinali – L'abdicazione del Re pescatore - Un Re di lusso - La breve restaurazione o la Monarchia impossibile – Note) - Indice dei nomi - Nota bibliografica