Ottone il Grande |
Ernst Wilhelm Wies
IL LIBRO – Quali ragioni fecero definire grande Ottone I, unico sovrano a meritare quel titolo nel Medioevo di Carlomagno? Non certo e soltanto le imprese politiche e militari, ma anche la sua umanità e il suo muoversi fra nobile idealismo e forte concretezza. DAL TESTO – "L'uomo Ottone passava sempre in secondo piano rispetto all'imperatore. Già in gioventù, come vedremo, non capiva il modo di governare del padre Enrico, basato sul cooperativismo germanico, e arrivò perfino al punto di rifiutarlo. Per tale motivo Enrico, contravvenendo alle usanze dell'epoca, non aveva potuto elevarlo a coreggente; infatti, date due concezioni del potere così antitetiche, probabilmente non sarebbe stato possibile un governo comune. Così il successore al trono si era autoescluso dal governo con il padre e si era limitato ad amministrare Magdeburgo, la "sua" città. L'AUTORE – Ernst Wilhelm Wies ha compiuto studi di Storia, Storia dell'Arte e Storia del Teatro. Collabora a riviste tedesche e straniere ed è autore di una biografia dedicata a Carlomagno (Ecig, 1993). Vive a Colonia. INDICE DELL'OPERA – Prefazione - L'imperatore Ottone il Grande: un ritratto - Gli storiografi degli Ottoni - Come i Tedeschi divennero "Tedeschi" (Germania: nascita di una nazione - Il re della rinuncia: il re Corrado e la sua missione regale - Il re "Inter Pares": Enrico I'Uccellatore) - Il re che fu veramente un imperatore (Contadini - cavalieri - uomini di fede - I primi anni di Ottone: la ribellione - Verso l'egemonia in Europa - La crisi dell'impero - La ribellione di Liudolfo - La battaglia sul Lechfeld nel 955 - Il nuovo assetto dell'impero) - L'imperatore (Alla volta di Roma - Il processo al papa - Giorni felici nell'impero - Italia e Bisanzio - Il ritorno in Germania) - Profilo dell'età ottoniana (Arte e cultura - Gli imperatori sassoni dopo Ottone I - I Tedeschi e il loro impero) – Note - Indice cronologico - Osservazioni sulle indicazioni bibliografiche |