Antisemitismo. Un'ideologia del Novecento |
![]() |
![]() |
Francesco Germinario
DAL TESTO – "Si può pure accettare l'ipotesi, generalmente diffusa nella storiografia, secondo cui l'antisemitismo contemporaneo nasce come una reazione all'emancipazione ebraica [...], a patto che si tenga però presente che l'obiettivo finale è quello di emanciparsi da una società borghese liberale ebreizzata perché preda di parassiti sociali, speculatori, finanzieri ecc., tutte figure intente a estrarre ricchezza dal mondo dei produttori. La deemancipazione degli ebrei costituisce il tassello di un più generale mosaico politico caratterizzato dalla fuoriuscita dallo sfacciato mammonismo e dal materialismo della società borghese liberale. L'AUTORE – Francesco Germinario collabora con la Fondazione «Luigi Micheletti» di Brescia. Ha all'attivo lavori su Sorel, il pensiero politico antisemita, la cultura di destra, la visione mitica della politica. Fra i suoi ultimi volumi, "Argomenti per lo sterminio. L'antisemitismo e i suoi stereotipi nella cultura europea (1850-1920)" (Einaudi, Torino, 2011); "Fascismo 1919. Mito politico e nazionalizzazione delle masse" (BFS, Pisa, 2011); "Céline. Letteratura politica e antisemitismo" (UTET, Torino 2011). Per Jaca Book ha collaborato, fra l'altro, all'opera a cura di P. P. Poggio, "L'Altronovecento. Comunismo eretico e pensiero critico", vol. I, "L'età del comunismo sovietico. Europa 1900-1945", 2010. INDICE DELL'OPERA – Introduzione (1. Storicizzare l'orrore - 2. Normalizzare l'antisemitismo) - Capitolo primo. Circumnavigando tra i Protocolli dei Savi di Sion. Antisemitismo, cospirazionismo e radicalismo politico (1. Per una definizione di «antisemitismo» - 2. Il cospirazionismo antisemita: Dio, Satana, Storia e Futuro - 3. Mondo complesso, mondo semplificato e consolazione gnoseologica - 4. Alle origini del radicalismo politico antisemita. Contro la gnosi liberale e socialista: attivismo come unica risorsa e vocazione millenaristica - 5. Male mondiale e spaesamento nel mondo: la risposta del cospirazionismo antisemita - 6. Il rifiuto antisemita del mito politico e la pretesa di scientificità contro la doxa) - Capitolo secondo. Un'ideologia dell'Ottocento per il Novecento. Dal trasversalismo ideologico a quello cronologico (1. Periodizzare: dall'antisemitismo «monotematico» a quello «contaminato» - 2. Un'ideologia fra i due secoli: trasversalismo cronologico e trasversalismo assiale - 3. Pensare per masse, pensare l'«uomo nuovo»: la strategia metapolitica - 4. Un modello ottocentesco di rivoluzione: spontaneità, organizzazione e scontro fra iniziati - 5. Intellettuale antisemita sradicato e rivoluzionario antisemita «contaminato» e professionale) - Capitolo terzo. Antisemitismo e modernità (1. L'antisemitismo davanti alla modernità - 2. L'antisemitismo fra Storia e Tradizione - 3. Contro l'economicismo dell'epoca borghese, per il ritorno della politica - 4. Il bonapartismo proletario di Toussenel) - Capitolo quarto. Il «socialismo» antisemita: un capitalismo popolare (1. I fondamenti economici del «socialismo degli imbecilli» - 2. Il vantaggio antisemita: la variabilità del soggetto rivoluzionario - 3. La «terza via» antisemita in un pamphlet di Morès: la strategia della deproletarizzazione per il socialismo autarchico dei piccoli proprietari - 4. Un'ideologia rivoluzionaria per le classi medie: socialismo della circolazione e (piccolo) capitalismo della produzione - 5. Il tradizionalista Malynski: il capitalismo contro la proprietà e le «cooperative di proprietari» - 6. Il socialista antisemita Hamon contro il darwinismo sociale - 7. Un'ideologia per la piccola borghesia: il cospirazionismo - 8. Radicamento della produzione e sradicamento della Finanza - 9. Oltre il concetto marxista di «capitale finanziario»: tra Toussenel e Sombart - 10. Leroux contro Malthus: contro il capitalismo, per la proprietà - 11. Il progetto antisemita: contro la Finanza per la riorganizzazione del capitalismo) - Capitolo quinto. Rivoluzione mondiale, rivoluzione antropocentrica (1. La razza dalla nazione al mondo e il dominio dello Spazio sul Tempo - 2. Rivoluzione mondiale, rivoluzione antropocentrica e riumanizzazione dell'uomo) - Capitolo sesto. Il marxismo di Giacobbe e l'antisemitismo di Esaù (1. La concorrenzialità di due teorie rivoluzionarie - 2. La radicalizzazione dello spirito di concorrenzialità: la categoria di «giudeobolscevismo» - 3. Il «socialismo degli imbecilli» contro il socialismo degli sprovveduti. Feder e Sombart: il socialismo bolscevico come capitalismo senza proprietà privata) - Capitolo settimo. Oltre il conflitto. La razza per un nuovo legame sociale e la politicizzazione della natura (1. Artificialità del conflitto e precarietà della modernità - 2. Razza, Natura, Storia e ambiguità del concetto di «nazione» - 3. La razza quale nuovo legame sociale, il concetto prescrittivo di «razza» e la soppressione del dualismo anima-corpo - 4. Ordine del mondo, ordine naturale, ordine politico - 5. Spazio, Tempo, ideologizzazione della figura dell'ebreo e lo sterminio quale traduzione dell'attivismo: su alcune differenze fra il razzismo e l'antisemitismo - 6. Lo sterminio quale conseguenza della razzizzazione del nemico - 7. L'antisemita «umanitario» Picard e la differenziazione culturalista dell'ebreo - 8. Razzismo, antisemitismo, differenziazione e politicizzazione del corpo dell'ebreo - 9. Dal mondo dei liberi proprietari alla politicizzazione del corpo) – Bibliografia - Indice dei nomi |