Colonia per maschi. Italiani in Africa Orientale: una storia di genere |
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Giulietta Stefani Colonia per maschi. Italiani in Africa Orientale: una storia di genere Ombre Corte, pagg.202, Euro 18,00
DAL TESTO – “La propaganda coloniale si intensificò poi, in particolare, in alcuni momenti della campagna abissina, a cominciare dal giorno dell’annuncio della guerra, ottobre 1935. Attraverso i microfoni dell’Eiar (Ente italiano per le audizioni radiofoniche) collocati nelle piazze di molte città gli italiani, circa venti milioni secondo il regime, ascoltarono il discorso di diciotto minuti con cui Mussolini proclamava, dal balcone di piazza Venezia, la guerra di un “popolo di quarantaquattro milioni di anime contro il quale si tenta di consumare la più nera delle ingiustizie”, quella di togliergli “un po’ di posto al sole” in Etiopia. Il duce sottolineò più volte che era giunta l’ora che l’Italia vedesse riconosciuto il suo legittimo diritto alle colonie, e che perciò le sanzioni economiche minacciate dalla Società delle Nazioni (e poi comminate, con scarsa efficacia, nel novembre del 1935) avrebbero rappresentato un’inaccettabile ingiustizia. Allo stesso tempo però Mussolini si dichiarò impegnato a fare tutto “il possibile perché questo conflitto di carattere coloniale non assuma il carattere e la portata di un conflitto europeo”. Il duce cercava infatti di rassicurare l’opinione pubblica italiana, più volte attraversata, dall’inizio dell’anno, da una certa apprensione rispetto al deteriorarsi dei rapporti con la Gran Bretagna e la Francia”.
L’AUTRICE – Giulietta Stefani ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia e Civiltà presso l'Istituto Universitario Europeo di Firenze. Si occupa di storia dell'emigrazione e del colonialismo italiani, con particolare attenzione agli studi di genere, e svolge attività di ricerca sull'immigrazione in Italia. È redattrice di "Zapruder. Rivista di storia della conflittualità sociale".
INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Luisa Passerini – Introduzione - Capitolo primo. Maschi in colonia - Capitolo secondo. Sogni d'Africa - Capitolo terzo. Relazioni pericolose – Epilogo. "Tempo di uccidere" |