Heiner Ullrich

Rudolf Steiner

Carocci Editore, pagg.208, € 16,00

  IL LIBRO – In Mein Lebensgang Rudolf Steiner ha presentato la propria vita come un percorso lineare verso il raggiungimento di una conoscenza superiore, e i suoi biografi si sono perlopiù attenuti a questa immagine. Da tempo si avvertiva l’esigenza di un’esposizione critica complessiva della vita e della dottrina di un uomo il cui pensiero e la cui opera sono stati giudicati a lungo in modo controverso. Heiner Ullrich racconta la straordinaria carriera di Steiner, da figlio di un piccolo impiegato della provincia austriaca a fanatico seguace di Goethe, da predicatore della teosofia a fondatore dell’antroposofia, a fenomeno di dimensioni planetarie, e descrive i principali campi di applicazione della sua dottrina: agricoltura, pedagogia curativa, medicina, educazione scolastica.

  DAL TESTO – “Per Steiner Cristo era un essere spirituale nascosto nei raggi del sole dopo la divisione della terra dal sole stesso. Dopo qualche evento preparatorio nelle religioni precristiane e nella storia pretestamentaria di Israele, lo spirito solare di Cristo fece la sua comparsa in forma umana nella persona storica di Gesù per dare all'evoluzione dell'umanità il decisivo impulso spirituale. Prima dell'incarnazione di Cristo nel corpo del dodicenne Gesù, però, secondo le diverse genealogie degli evangelisti Matteo e Luca, ci furono due diversi Gesù bambini, il Gesù di Salomone e quello di Nathan. Il Gesù salomonico aveva avuto il compito di formare le essenze costitutive inferiori di Cristo; in lui viveva l'Io spirituale di Zarathustra. Nel Gesù bambino di Nathan, che aveva provveduto al corpo astrale e all'Io di Cristo, agiva invece lo spirito di Buddha. In occasione della visita al tempio l'Io zarathustriano abbandonò il corpo del salomonico Gesù bambino dodicenne e trapassò in quello del Gesù di Nathan. Morto il Gesù bambino salomonico, il Gesù nathanico divenne, grazie all'unione vivente degli impulsi spirituali di Buddha e di Zarathustra nella sua persona, la Somma guida religiosa dell'umanità. In tal modo egli fu predisposto ad accogliere in sé, col battesimo nel Giordano, lo spirito solare cosmico ovvero il logos divino di Cristo il quale, di lì in avanti, si manifestò nelle sue parole e nelle sue azioni. Con la crocefìssione sul Golgota morì solo l'uomo Gesù di Nazareth, mentre lo spirito di Cristo tornò a salire ai mondi spirituali. Tuttavia al momento della morte il sangue dl Gesù Cristo gocciante dalle ferite cadde a terra e con ciò prese a scorrere nell'evoluzione dell'umanità. Le energie spirituali dell'essere solare scorrono nella terra e si uniscono a essa. Attraverso il sacrificio di Gesù Cristo la condizione fìsica di tutti gli esseri umani è migliorata, trasformandosi.”

  L’AUTORE – Professore di Scienze pedagogiche all’Università di Mainz, Heiner Ullrich è considerato uno dei massimi conoscitori della pedagogia antroposofica. Il suo libro Waldorfpädagogik und okkulte Weltanschauung (3a ed. 1991) influenza da tempo il dibattito intorno a Steiner.