Roberto Occhi

Che Guevara. La più completa biografia

Verdechiaro Edizioni, pagg.320, Euro 18,00

  IL LIBRO – Quello che il “Che” ha incarnato per milioni di persone in tutto il mondo, aldilà delle idee politiche, è ciò che mantiene vivo in ciascuno di noi la passione per la vita e per la libertà. Chi vive intensamente non può non amare il “Che”, e la sua vita continua a essere un esempio, in questi tempi di grigio materialismo o di tiepida spiritualità, per chi vuole un mondo di giustizia e di bellezza. Finalmente una biografia completa, esaustiva e soprattutto corretta. Spesso i libri su Guevara sono ripetitivi, banali, pieni di errori nelle date e nei nomi. Questa invece è una biografia chiara e ben documentata. Si avvertiva l’esigenza di un libro sul “Che” ben scritto e che risultasse leggibile e comprensibile per chiunque, anche per i non addetti ai lavori.

  DAL TESTO – “Il 7 ottobre 1959 Fidel nomina Guevara a capo del Dipartimento per la industrializzazione dell’Istituto Nazionale per la Riforma Agraria (INRA). Il Che si butta nell’impresa di industrializzare Cuba con la veemenza che gli è caratteristica. Il nuovo incarico – che si va ad aggiungere a quelli di comandante militare de La Cabaňa e di capo del Dipartimento istruzione delle Forze Armate – è quello di coordinare l’attività delle industrie le quali, nazionalizzate, ora dipendono dall’INRA. C’è da creare prima di tutto una classe dirigente che manca totalmente, c’è da fondare l’intelaiatura di industria pesante che Cuba non ha, ci sono da stabilire le basi per un’industria dei beni di consumo che scarseggiano in modo allarmante da quando sono cessate le importazioni dagli Stati Uniti; soprattutto c’è da evitare che le imprese vengano chiuse, cosa questa che creerebbe evidenti e gravi problemi di occupazione. Non sarà facile cambiare con provvedimenti di nazionalizzazione una società come quella cubana che per decenni ha seguito le regole capitaliste. Lui stesso descrive la desolante situazione pre-rivoluzionaria: “Un esercito di seicentomila disoccupati, una serie di industrie manifatturiere che lavoravano le merci con materie acquistate all’estero, con macchinari stranieri e utilizzando pezzi di ricambio stranieri. Un’agricoltura senza sviluppo, strangolata dalla concorrenza del mercato imperialista e dal latifondo, che utilizzava le terre a riserve di canna da zucchero e all’allevamento estensivo di bestiame, preferendo importare gli alimenti dagli Stati Uniti”. Il suo impegno è volto al raggiungimento di quattro prioritari obiettivi: migliorare l’industrializzazione, diversificare la produzione agricola, radicalizzare la riforma agraria, ed infine realizzare un connubio indissolubile tra il governo rivoluzionario e il paese reale”.

  L’AUTORE – Roberto Occhi (Parma, 1954) vive e lavora a Reggio Emilia. Appassionato di storia, questo è il suo secondo libro.

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione – Nota – Dalla nascita al Guatemala – Breve storia di Cuba – Ernesto Guevara diventa il Che – A Cuba – Il Che verso la leggenda – Ministro dell’economia e banchiere – In Congo – La Bolivia – Post mortem e le campane della storia – Alcuni chiarimenti – Qualche ricordo – Ringraziamenti – Bibliografia