Il Ghibli in arrivo Stampa E-mail

Francesca Spinola

Il Ghibli in arrivo
Istantanee dalla Libia sull'orlo della rivoluzione

Gruppo Albatros Il filo, pagg.143, Euro 13,90

 

spinola_ghibli  IL LIBRO – Il Ghibli in arrivo è un saggio breve e appassionato sulla Libia prima e dopo la rivoluzione. Racconta la vita dell'autrice come giornalista e come donna e madre. La Libia che narra è quella degli incontri dei potenti, Gheddafi e Berlusconi, per intenderci, quella del Libro verde, ma anche quella delle immigrate, dei resistenti e di sconosciute persone che compiono atti eroici, giorno dopo giorno.

  DAL TESTO – “Un muro che non si poteva certo abbattere quando la collera è esplosa e il vento dell'insurrezione è arrivato, perché, a quel punto, le scelte di campo condizionavano ogni atteggiamento. Un muro che andava scalfito prima, giorno dopo giorno, per tutto il tempo di una corrispondenza discreta e puntuale per la maggiore agenzia di stampa italiana, con la partecipazione e il coinvolgimento e la solidarietà verso la realtà quotidiana di un Paese vicinissimo, ma, per molti versi, lontano non un mare, ma un Oceano. Con i suoi racconti, Francesca ci fa partecipi non solo delle impressioni della Libia da lei vissuta al quotidiano, ma anche delle emozioni che le si sono man mano, taluna improvvisamente, sedimentate dentro e che, adesso, a pagina letta, sono pure un po' nostre.”

  L’AUTRICE – Francesca Spinola è nata il 30 gennaio del 1970 a Roma. Giornalista, appassionata di Africa, ha vissuto dal 2008 al 2011 in Libia, dove ha assistito alla caduta del regime di Muammar Gheddafi da spettatrice privilegiata. Cresciuta in Iran, ha viaggiato in Senegal, Niger, Costa D'Avorio, Algeria, Libia, Brasile, Turchia alla ricerca di storie da raccontare. Pubblica reportage su numerose testate nazionali e internazionali fra cui "Nigrizia", "Vita", "30Giorni", "Solidarietà Internazionale, "Il Venerdì di "Repubblica", "Traveller", "L'Espresso", "La Repubblica", "The Times", "Time Magazine". Partecipa a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche di approfondimento sulla Libia e attualmente risiede in Angola. È autrice, con Rosario Lembo e Nicola Perrone, dell'opera Dare voce al Sud del mondo. MassMedia e cooperazione internazionale (ed. CIPSI).

  INDICE DELL’OPERA - Prefazione - Il giorno della collera - Le lacrime e il sangue (14 febbraio - 17 febbraio - 18 febbraio - 19 febbraio - 20 febbraio - 21 febbraio - 22 febbraio) - Il Ghibli in arrivo (Gennaio 2011) - La rivolta e i migranti (24 febbraio 2011 ore 22.02) - Il volto dei clandestini (Milano e le nigeriane di Al Jadaida nell'inverno del 2009 - Vanni del deserto - Mabrat, Samar, Emanuel, Minnia di Misurata - 23 marzo 2011 - Le ragioni del poliziotto Maradjà) - La politica dei respingimenti - Le visite di Roberto Maroni - Le tragedie del marzo 2009 - L'arrivo delle motovedette) - Il mare di mezzo (Cimitero Mediterraneo) - Sms dall'inferno - Lo sguardo sinistro del regime sulla stampa (L'uomo che temeva di morire. Dicembre 2008 - Libia: nessuna novità sulla bozza di costituzione - Il chiosco dei giornali, febbraio 2009 - La settimana nera della stampa libica, novembre 2010 - L'avventura di Libya press, dicembre 2010 - Saif Al Islam il voltagabbana, febbraio 2011 - La stampa estera e la rivoluzione, marzo 2011) - Un passo indietro (Gli shabab - L'Est del Paese - La tragedia del carcere di Abu Slim - Gli incontri internazionali - Giù al Sud) - Il quarantesimo delle vanità - Silvio-Muammar: parabola di un'amicizia (Un testimone dell'idillio: l'ambasciatore italiano a Tripoli - Le parole della fine) - L'alba della sposa - La fine del Qaed - Ringraziamenti