Stirpe di lupi Stampa E-mail

Roberto Bolognesi

Stirpe di lupi.
Alle radici dell’Europa

Gruppo Albatros Il Filo, 2 voll., pagg.650, Euro 19,50

 

bolognesi_stirpe  I VOLUMI – Nei miti indoeuropei il lupo occupa uno spazio speciale e tutt'altro che secondario, non solo come elemento della cultura popolare, ma anche e soprattutto come animale totemico di un intero popolo. L'esempio più noto e famoso è quello di Roma e dei Romani, che rendono il lupo elemento cardine della loro fondazione e ne portano le insegne sui campi di battaglia. Un popolo che, in retrospettiva, siamo abituati a pensare nei fasti del conquistatore invincibile, ma che nella sua storia secolare ha vissuto altalenanti sorti nel confronto con le altre popolazioni limitrofe. Un popolo in particolare, come mostrato da questa attenta ricostruzione di Roberto Bolognesi, costituisce l'interlocutore più importante di Roma: le popolazioni celtiche della Gallia. Anch'esse di origine indoeuropea, hanno rappresentato di volta in volta nel corso dei secoli la controparte della cultura romana, fino alla definitiva sconfitta da parte di Cesare. Un popolo avversario, certo, diverso nei modi di vita e di combattimento, ma che proprio grazie a questa diversità renderà possibile la nascita di una cultura romano-gallica, ricongiungimento delle due anime indoeuropee ed elemento collante e fondante della cultura europea dei secoli successivi.
  Stirpe di lupi raccoglie al suo interno la storia della penisola italiana e dei territori gallici a partire dalle prime tracce di civilizzazione fino alla sconfitta di Vercingetorige, intessendo la narrazione dei fatti storici o mitici con i dati scientifici ricavati da varie fonti, senza però rinunciare del tutto a un pizzico di fantasia, specie di fronte a una preziosa antica epigrafe, anello di congiunzione tra due ere...

  DAL TESTO – “La società pre-indoeuropea era completamente priva di scrittura, e ciò obbligava a tenere in grande considerazione la funzione del poeta e del sacerdote per tramandare alle generazioni future le tradizioni liturgiche e i valori ideali comuni.
  “I tratti salienti della religiosità indoeuropea fanno emergere importanti divinità associate al cielo e agli astri, particolarmente collegate a miti che sottintendono le conoscenze indispensabili all'orientamento dei pastori nomadi, e al susseguirsi cadenzato delle stagioni.
  “Come già accennato, questo pantheon "aereo" della volta celeste è composto principalmente da figure maschili, una cosmogonia che contrasta in modo stridente con le divinità femminili, le dee madri legate alla terra, delle civiltà neolitiche pre-indoeuropee.”

  L’AUTORE – Roberto Bolognesi è nato a Ferrara il 27 aprile del 1952. Nel 1995 ha vinto un concorso letterario indetto dal quotidiano "L'Avvenire" con il racconto Studio centrale, successivamente pubblicato in una raccolta intitolata I racconti dell'Apocalisse, edita dalla S.E.I. Scrive e dipinge con la stessa passione. Da sempre interessato alla storia romana, predilige principalmente il mistero delle sue origini fino alla caduta della Repubblica.

  INDICE DELL’OPERA - Volume I: Immagina... - Capitolo 1. Variazioni climatiche - Capitolo 2. Indoeuropei - Capitolo 3. Campi di urne - Capitolo 4. Hallstatt - Capitolo 5. La Tène - Capitolo 6. Celti - Capitolo 7. Guerrieri - Capitolo 8. Oppidum - Capitolo 9. La guerra - Capitolo 10. Il combattimento - Capitolo 11. Celti in Italia - Capitolo 12. La Valle padana - Capitolo 13. La pace - Capitolo 14. Oltralpe - Capitolo 15. Roma - Capitolo 16. Servio Tullio - Capitolo 17. Freddo - Capitolo 18. La nuova visione del mondo - Capitolo 19. Castrum
  Volume II: Capitolo 20. Addestramento - Capitolo 21. Linea di comando - Capitolo 22. Gaio Mario - Capitolo 23. Mitridate - Capitolo 24. Cesare - Capitolo 25. La Guerra Gallica - Capitolo 26. I Belgi - Capitolo 27. La Baia di Quiberon - Capitolo 28. Aquitania - Capitolo 29. Tencteri e Usipeti - Capitolo 30. Britannia - Capitolo 31. Atuatuca - Capitolo 32. Rivolta - Capitolo 33. Vercingetorige - Capitolo 34. Avaricum - Capitolo 35. Gergovia - Capitolo 36. Digione - Capitolo 37. Alesia - Capitolo 38. Uxellodunum - Immagina... - Bibliografia