I princìpi del calcolo infinitesimale |
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René Guénon I princìpi del calcolo infinitesimale Adelphi, pagg.223, Euro 14,00
DAL TESTO – “Quel che è certo è che i matematici usano nelle loro notazioni simboli di cui non conoscono più il significato, e che sono come vestigia di tradizioni dimenticate; e la cosa più grave è che non solo non si chiedono più quale possa essere questo significato, ma sembra persino che non vogliano ve ne sia uno. In effetti, essi tendono sempre più a considerare ogni notazione come una semplice «convenzione», intendendo con ciò una cosa stabilita in maniera del tutto arbitraria, il che costituisce in fondo una vera e propria impossibilità, perché non si fa mai una convenzione senza avere una ragione per farla, e per fare precisamente quella anziché qualunque altra; solo a chi ignora tale ragione la convenzione può apparire arbitraria, come un avvenimento può apparire «fortuito» a chi ne ignora le cause; ed è appunto quanto si verifica in questo caso, e in ciò si può vedere una delle estreme conseguenze dell'assenza di ogni principio, che arriva a far perdere alla scienza - o sedicente tale, poiché allora non merita veramente più questo nome sotto alcun aspetto - ogni significato plausibile. D'altronde, proprio a causa della concezione odierna di una scienza esclusivamente quantitativa, questo «convenzionalismo» si estende a poco a poco dalla matematica alle scienze fisiche, nelle loro teorie più recenti, che così si allontanano sempre più dalla realtà che pretendono spiegare; abbiamo sufficientemente insistito al riguardo in un'altra opera per esimerci dal parlarne ancora, tanto più che ora dobbiamo occuparci in modo più specifico della sola matematica.” L’AUTORE – René Guénon (Blois 1886 - Il Cairo 1951), antropologo francese naturalizzato egiziano, principale esponente del "tradizionalismo integrale", studiò le antiche simbologie orientali e occidentali, sostenendo la tesi della comune origine di tutte le credenze religiose e delle pratiche rituali. La sua linea di pensiero trovò uno sviluppo parallelo in Italia nelle teorie di Julius Evola. INDICE DELL’OPERA - Premessa - I. Infinito e indefinito - II. La contraddizione del «numero infinito» - III. La moltitudine innumerabile - IV. La misura del continuo - V. Questioni sollevate dal metodo infinitesimale - VI. Le «finzioni ben fondate» - VII. I « gradi di infinità» - VIII. « Divisione all'infinito» o divisibilità indefinita - IX. Indefinitamente crescente e indefinitamente decrescente - X. Infinito e continuo - XI. La «legge di continuità» - XII. La nozione di limite - XIII. Continuità e passaggio al limite - XIV. Le « quantità evanescenti - XV. Zero non è un numero - XVI. La notazione dei numeri negativi - XVII. Rappresentazione dell'equilibrio delle forze - XVIII. Quantità variabili e quantità fisse - XIX. Le differenziazioni successive - XX. Ordini differenti di indefinitezza - XXI. L'indefinito è inesauribile analiticamente - XXII. Carattere sintetico dell'integrazione - XXIII. Gli argomenti di Zenone di Elea - XXIV. Vera concezione del passaggio al limite - XXV. Conclusione – Postfazione, di Paolo Zellini
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