Le caste = antidemocrazia |
![]() |
![]() |
Carlo Marini Le caste = antidemocrazia. Politici Politicanti Dirigenti Consulenti dall'Alto Adige alla Sicilia Edizioni Gino Rossato, pagg.158, Euro 18,00
DAL TESTO – “Il motivo principale per cui è nato questo libro, è l'indignazione per il comportamento di certi politici, dirigenti e consulenti, che utilizzano la cosa pubblica a proprio piacimento e rappresentano solo i propri interessi e quelli di una ristretta cerchia clientelare. “La spinta che induce politici e politicanti a cimentarsi nella lotta politica non deve essere legata solo al profitto personale, ma dovrebbe riguardare soprattutto gli interessi della collettività. “I politici godono, in genere, di una quantità di prebende e privilegi, che loro stessi si attribuiscono, tali da renderli insaziabili. “La loro fame di potere e di denaro, cozza contro le esigenze sociali ed economiche della maggior parte dei cittadini, da cui si distinguono come se fossero una specie a parte, denominata nel presente libro "Homo politicus" o "Homo politicans", per distinguere il "vero politico" da una brutta copia. “La distinzione, infatti, tra politici e politicanti è sottile, in quanto presupporrebbe un'approfondita conoscenza della mentalità degli individui. Si può ritenere comunque che un "vero politico", ormai in via d'estinzione, sia colui che opera non solo per se stesso, ma anche per il benessere della collettività e si comporta come un "buon padre di famiglia"”. L’AUTORE – Carlo Marini non è un professionista della carta stampata, ma un geologo con formazione umanistica. È nato a Merano nel 1942 e ha studiato scienze geologiche all'Università di Padova, dove si è laureato nel 1967. Ha insegnato matematica e fisica al Liceo Classico di Bressanone e scienze naturali, chimica e geografia al Liceo Classico di Bolzano. Ha lavorato part-time all'Ufficio Gestione Risorse Naturali della Provincia Autonoma di Bolzano. Dal 1979 si è dedicato alla libera professione in geologia e ha presentato diverse pubblicazioni scientifiche nel campo della geologia, dell'idrogeologia e dei piani delle zone di pericolo e di rischio. È attualmente approdato al presente saggio di critica della classe politica, dirigenziale e consulenziale italiana, nonché altoatesina, a cui si ispira anche per esperienza personale, con riferimenti autobiografici. INDICE DELL’OPERA – Prefazione – Introduzione – I. Politici e politicanti - Una specie speciale - Politici di oggi e di ieri - L'arroganza del potere - Il malaffare - Le prebende e i privilegi - Sprechi e sperperi - Gli insaziabili mangiatutto - Consenso e dissenso - Partitocrazia e politocrazia - Le contraddizioni dei politici – II. Dirigenti e consulenti - Burocrati - Raccomandati e "truccati" - Dirigenti e superdirigenti "padrieterni" - Consulenti e superconsulenti "preferiti" - I "criccati" – III. Caste = Antidemocrazia - Le "caste" - L'antidemocrazia e la democrazia rappresentativa - La democrazia diretta e lo strumento referendario – IV. La politica dei toponimi in Alto Adige - I toponimi dividono ancora – V. Considerazioni conclusiva - Indice dei nomi del testo
|