Pornografia di massai |
Marco Menicocci Pornografia di massa Edizioni Altravista, pagg.320, € 23,00
IL LIBRO – La pornografia inonda, con le sue rappresentazioni, il nostro vivere quotidiano. Immagini erotizzate ci occhieggiano dai giornali e dalla televisione con richiami continui a temi sessuali e il consumo di pornografia esplode, con un volume di affari che oltrepassa quello degli sport professionistici. In che modo la pornografia è diventata oggi un fenomeno di massa? Rappresenta la liberazione dai condizionamenti della tradizionale morale repressiva oppure è una nuova, insidiosa, gabbia imposta agli uomini? Attraverso un percorso che muove dall'origine della pornografia e si dipana sino ai giorni nostri, il lettore è condotto a confrontarsi con le ambiguità della censura, con gli insospettabili legami con la rivoluzione sessuale, con il suo rapporto con la cultura delle classi più elevate, con la complessa e insospettata trama di rapporti che la legano al mondo contemporaneo sino a giungere alla comprensione dei motivi che hanno fatto della pornografia il fondamento della cultura di massa. DAL TESTO – “Il consumo della pornografia sino agli anni '90, sia pure con notevoli differenze tra i vari paesi e tra diverse località della stessa nazione, era ancora considerato ufficialmente riprovevole dal punto di vista morale e la pornografia non era, dal punto di vista dell'opinione pubblica, considerata una forma accettabile di spressione sessuale. Tuttavia le cose stavano cambiando rapidamente. Così se da una parte la pornografia si infiltrava nei vari aspetti delle rappresentazioni e dei modelli quotidiani, dall'altra si legittimava come un genere del tutto particolare, uscendo dal sottobosco della clandestinità e trasformandosi in un'impresa del tutto legittima. La cultura si pornificava e questo comportava un corollario: se il porno diventava ordinario allora la gente ordinaria diventava porno. È in questi anni, quando i film a carattere pornografico erano girati in 35 mm, che Mark Krinsky (con lo pseudonimo di Ed Powers) iniziò a diffondere prodotti con protagoniste non professioniste, scelte casualmente, e facendosi riprendere insieme a loro in ambienti del tutto quotidiani, salotti, cucine, camere da letto personali, rinunciando a qualsiasi pretesa di realizzare apposite sale di posa. Il porno si trasferiva nella normalità, con ambienti normali e persone normali: a suo modo Krinsky fu un un novatore perché fu il primo a usare la macchina da presa con protagoniste che non venivano dal mondo della prostituzione o, comunque, dal mercato della sessualità, ma che erano donne del tutto comuni quali potevano esser quelle incontrate in un supermercato.” L’AUTORE – Marco Menicocci è giornalista, docente nei licei e ha insegnato per molti anni Storia delle Religioni. Direttore della rivista "Antrocom, Online Journal of Anthropology", di cui cura anche l'edizione cartacea negli Stati Uniti. Collabora con numerose riviste di Antropologia ed è autore di numerosi articoli. Ha pubblicato "Simbolo, Storia e Religione" (Roma, 1996) e con Altravista nel 2008 "Antropologia delle Religioni". INDICE DELL’OPERA - Introduzione - Il problema - Terminologia - Capitolo I. Pornografia quotidiana (Il ritorno delle principesse sexy - Sesso e successo - Le Barbie-signore - Un torrente mediatico - Il fascino discreto della pornografia) - Capitolo II. Pornografia e Rivoluzione sessuale: una storia (La femminilità delle Pin-up - Le Magazine's girls - Comics e Mam: la crisi del modello maschile - La mediazione: Playboy e Cosmopolitan - La svolta: il film Deep Throat (Gola Profonda) - Il diffondersi dei codici pornografici) - Capitolo III. Pornografia: l'origine di un concetto (Il potere del sesso - Pornografia non pornografica - Pornografia e censura - I segni popolari della pornografia - Il ruolo delle classi sociali - La "Scientia sexualis" - Il "vero" pornografico - L'immostrabile: il piacere femminile) - Capitolo IV. Estetica della pornografia (The frenzy of the visible - Iconografia della pornografia segni: il money shot - I segni: fellatio e preservativo - I segni: il sonoro - Stag e pornografia industriale: comparazione - Forme di contestazione? - La prospettiva dei consumatori) - Capitolo V. Porno-confessioni (Realtà e reality - Una cultura della confessione - Scambio e commercio - Giovanissimi e socialforum) - Capitolo VI. Internet a luci rosse: Cyberporn (Netporn e porn on line - Le distinzioni svaniscono - Internet supera le opposizioni) - Capitolo VII. Internet a luci rosse: il realcore (Il punto di vista dei soggetti - La tendenza al "vero" sesso - Interattività e comunicazione - Una rivoluzione digitale? - I limiti del realcore) - Capitolo VIII. La normalizzazione della pornografia (Economia - Moda - Musica - Sport - Arte - Studi - Sessuologia - Pubblicità - Personaggi: Madonna - Personaggi: Britney Spears e Paris Hilton - Personaggi: Jenna Jameson - Personaggi: Snoop Dogg - La Tv in Italia - La parabola morale della pornografizzazione - La logica dell'esagerazione) - Capitolo IX. Normalizzazione: il corpo come materia (Il corpo come materia - Codici e pube femminile - Le trasformazioni della pornografia - Una cultura visuale di massa - Sesso pulito - Conclusione) - Capitolo X. Normalizzazione: i nuovi comportamenti (Hooking up - Sexting - Vibratori e dildo) - Capitolo XI. Pornografia e violenza - Capitolo XII. La sessualizzazione dei giovani (La "crisi" dell'esser giovani - I codici del vestire - I media e la costruzione dell'immaginario giovanile - Cose di bambole - I pericoli della sessualizzazione: il Rapporto APA - I pericoli della sessualizzazione: la "passività" dei bambini - Dalla psicologia al moralismo) - Capitolo XIII. Timori e speranze (Contro: Conservatori - Contro: Femminismo - Pornografia e cattivi esempi - Contro: la pornografia come nevrosi - Questioni di cultura - Effetti negativi - I critici della critica - La pornografia come valore) - Capitolo XIV. Tentativi di concettualizzazione - Capitolo XV. La sessualizzazione come problema teorico (Critica dei primi paradigmi - Il ruolo dell'Industria nella sessualizzazione - Modelli di sessualità - Una questione storica - Secolarizzazione) - Conclusione - Bibliografia |