Ardengo Soffici. Il romanzo di una vita |
Simonetta Bartolini Ardengo Soffici. Il romanzo di una vita Le Lettere, pagg.480, Euro 35,00
IL LIBRO - Questo studio di Simonetta Bartolini, attraversando l’intero corpus della scrittura sofficiana, ricostruisce la biografia intellettuale dell’artista attraverso l’opera, per offrire un’interpretazione originale, e a tratti inconsueta, del ruolo essenziale che egli rivestì nello sviluppo della cultura italiana, non solo rispetto alle cosiddette avanguardie storiche, ma anche rispetto al fascismo in ordine al quale la damnatio memoriae del dopoguerra ha steso un velo di oblio e di equivoci che queste pagine cercano di emendare. Rileggendo con occhio scevro da pregiudizi i testi dell’artista toscano, l’autrice indica un percorso unitario e sostanzialmente omogeneo che, nonostante la dichiarata avversione di Soffici al romanzo, fa della sua opera il grande romanzo della vita di un artista e del ‘900, evidenziando quanto l’intellettuale reazionario degli anni Venti non fosse affatto in contrasto con l’innovatore dei primi del secolo, e anzi egli rappresenti uno dei personaggi più significativi della cultura della prima metà del ‘900.
DAL TESTO - "Lemmonio Boreo è [...] un romanzo complesso e interessante dal punto di vista sia dal punto di vista letterario che da quello ideologico, ed è utile soprattutto per comprendere lo spessore, stratificato e multiforme, di una personalità le cui scelte possono sembrare (e di fatto questa è stata l'interpretazione della critica corrente) contraddittorie. Non si è compreso infatti perché un artista della sua sensibilità, formatosi sul terreno fertile e dinamico delle avanguardie francesi, che aveva aderito al futurismo, aveva fatto conoscere in Italia la poesia di Rimbaud, gli impressionisti e la pittura cubista, si fosse poi riconosciuto non solo nella rivoluzione fascista, che poteva ancora rientrare nell'ottica di un attesa e desiderato rinnovamento, ma anche nel fascismo divenuto regime. Chi non ha compreso questo passaggio, non ha valutato con attenzione tutta l'opera sofficiana a partire proprio da quel Lemmonio Boreo che, nel 1912, può definirsi prefascista [...] ma spesso interpretato come un'ennesima prova di quel «teppismo intellettuale» coniato da Norberto Bobbio per gli scrittori lacerbiani".
L'AUTRICE - Simonetta Bartolini insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università S. Pio V di Roma. Studiosa del ’900 e del romanzo contemporaneo, si è occupata in particolar modo D’Annunzio, Giuliotti, Guareschi, Magris, Pasolini. Ha pubblicato, fra le altre cose, i carteggi fra Gianna Manzini e Giulio Innocenti, (1996), fra Papini e Occhini (2002), e, per le nostre edizioni, il romanzo inedito di Barna Occhini Lettera a te (2002).
INDICE DELL'OPERA - I. Bombone: il racconto dei primi anni di vita, 1879-1893 - II. Firenze: discesa agli inferi e anabasi, 1893-1900 - III. Parigi: l'educazione sentimentale e artistica, 1900-1906 - IV. La tentazione del romanzo, 1907-1915 - V. La scrittura saggistica fra scoperte, riscoperte, rivendicazioni e pedagogia critica - VI. Raccontare la guerra. Dall'impegno intellettuale alla pratica della storia. 1915-1918 - VII. Il "reduce" Soffici: un matrimonio e una rivista - VIII. Estetica e Fascismo: il percorso teorico e il tentativo di persuasione di Mussolini - Ancora una guerra, verso l'abisso: Diario 1939-1943 - Conclusioni - Indice dei nomi |