Iker Casanova - Paul Asensio

I giorni dell'ETA. La storia vera di Argala, leader del movimento indipendentista basco

Edizioni Clandestine, pagg.334, Euro 15,00

  IL LIBRO - L’ultimo libro edito da Edizioni Clandestine riporta l’attenzione su una questione che da decenni torna ad essere teatro di cronaca: l’attività dell’ETA militare legata alla rivendicazione d’indipendenza dei Paesi Baschi.

  José Miguel Beñaran Ordeñana, alias Argala, divenne, dopo il tragico assassinio avvenuto nel 1978 all’età di ventinove anni, un vero e proprio mito all’interno del territorio basco. Punto di riferimento politico di prim’ordine nell’Euskal Herria e principale baluardo teorico dell’ETA militare, Argala era considerato uno dei principali leader della sinistra indipendentista basca. Attraverso una panoramica del contesto sociale e politico degli anni ’70, per mezzo di aneddoti, relazioni personali, Storia, emerge una cronaca appassionante, contrassegnata da vittorie e sconfitte, speranze e disillusioni, incertezze e grandi ideali.

  All’interno dell’ETA, sia essa intesa come organizzazione terroristica o movimento di resistenza, si celano inquietudini, le idee e i sogni di tutti gli uomini e le donne che ne hanno determinato la costituzione e che, nel bene e nel male, con la loro capacità di lottare e compromettersi, la mantengono in vita.

  Sebbene i loro metodi siano umanamente criticabili e alcuni presupposti possano essere sbagliati, non si può dimenticare che questi, come altri combattenti nel mondo, anelino a costruire quel mondo più giusto cui tutti auspichiamo. Ed è obbligo, pertanto, sollevare la questione dei Paesi Baschi che da sempre lottano perché sia riconosciuta loro la possibilità di proclamarsi Stato Indipendente.

  DAL TESTO - "Argala fu speciale, tra coloro che fecero confluire la propria forza e i propri ideali in un progetto comune, per la sua capacità di capire la società in cui viveva, di proporre progetti di trasformazione e di metterli in pratica con incredibile costanza. Non è nostra intenzione aggiungere il suo nome all'interno di un santorale laico, né elevare agli altari della perfezione un essere umano che ebbe, come tutti, pregi e difetti, eppure è indubbio che Argala abbia esercitato ed eserciti ancora oggi, in virtù della sua straordinaria passione e umanità, un potente magnetismo.

  "[...] Ci siamo proposti di tramandare al lettore alcuni degli aspetti più importanti dell'esistenza di quest'uomo, perché crediamo che alla base di ogni rivoluzione ci sianopersone disposte a mettersi in gioco e a lottare per le proprie idee. E riteniamo necessario far sapere come alcuni siano riusciti a farlo con tutta la forza, la coerenza e l'onestà possibili. Nella speranza che l'esempio di persone tanto eccezionali, quali Argala, sia il migliori incentivo per cercare di contribuire, ognuno secondo le proprie possibilità, all'impresa di perseguire un mondo migliore".

  GLI AUTORI - Iker Casanova e Paul Asensio, entrambi giornalisti, stanno scontando una pena di 11 anni per la loro collaborazione a movimenti pacifisti correlati all’ETA.

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione, di Eva Forest - Introduzione - Capitolo 1. Crescendo sulle sponde del Nerviòn - Capitolo 2. L'inizio della militanza - Capitolo 3. Un periodo di confusione - Capitolo 4. Argala di fronte alle conseguenze della scissione - Capitolo 5. Sul fronte culturale, Euskal Herria-Madrid 1971-1972 - Capitolo 6. Operaciòn Ogro 1: L'inizio dell'operazione - Capitolo 7. Operaciòn Ogro 2: L'attuazione - Capitolo 8. Nuovamente verso una rottura (1974) - Capitolo 9. L'Agiri (1974) - Capitolo 10. L'organizzazione dell'ETA militare (1975) - Capitolo 11. Riforma o rottura - Capitolo 12. Confinati (inverno 1976-1977) - Capitolo 13. Una nuova sinistra abertzale - Capitolo 14. Le ultime battaglie - Capitolo 15. Morire all'alba - Capitolo 16. Il testamento di Argala: non piangetemi, organizzatevi!