Richard J. Evans

La nascita del Terzo Reich

Mondadori, pagg.635, Euro 25,00

  Alla luce della documentazione resasi di recente disponibile, Richard J. Evans (docente di Storia moderna alla Cambridge University) ricostruisce, in questo saggio, la storia della Germania nazionalsocialista, allargando la prospettiva così da includere non solo gli eventi militari e politici, ma anche quelli sociali inerenti alla vita quotidiana del popolo tedesco. Le radici del Terzo Reich, secondo Evans, affondano forse nell'epoca di Bismarck, ma solo una successione fatale di circostanze ha permesso che si arrivasse alla presa del potere da parte di Hitler e del NSDAP. L'Autore dipinge un paese dilaniato da una serie di rovinose crisi economiche, politiche e sociali: la Prima guerra mondiale, il trattato di Versailles, l'iperinflazione, la "grande depressione", il fallimento della Repubblica di Weimar. Uno dopo l'altro questi micidiali colpi spianarono la strada all'ascesa del Nazionalsocialismo. Le conseguenze di quell'evento avrebbero cambiato il mondo. "La ricerca di una spiegazione - scrive Evans - delle origini e dell'ascesa del nazismo nell'ambito della storia tedesca senza dubbio comporta il rischio che l'intero processo sembri inevitabile. A ogni momento di svolta, tuttavia, le cose avrebbero potuto prendere una direzione diversa: perfino nei primi mesi del 1933 il trionfo del nazismo non era affatto un risultato scontato. Però non fu neanche un puro caso della storia. Chi ha sostenuto che l'avvento al potere del nazismo fa parte di una serie di sviluppi di portata essenzialmente europea ha in certa misura ragione, ma trascura il fatto che il fenomeno, sebbene non sia stato il punto di arrivo ineluttabile del percorso storico tedesco, di certo aveva le sue radici in tradizioni e sviluppi politici e ideologici la cui natura era peculiare della Germania. Queste tradizioni forse non risalgono fino a Martin Lutero, ma possono essere ricondotte con buona certezza alle dinamiche con cui la storia tedesca si era sviluppata durante il XIX secolo, e soprattutto al processo con cui Bismarck trasformò il paese in uno Stato unitario nel 1871".