Richard Holland

Augusto. «Padrino» d'Europa

Newton & Compton, pagg.270, Euro 9,90

  IL LIBRO – L’imperatore Augusto, che fu alla guida dell’impero romano nei quarantaquattro anni a cavallo della nascita di Cristo, era figlio di un plebeo. Come riuscì un uomo proveniente da una piccola città a raggiungere il vertice della società contemporanea e a divenire uno dei padri fondatori della civiltà occidentale?

  Come figlio adottivo di Cesare, Augusto, dopo le Idi di marzo, agì per provocare la guerra civile, per vendicare l’assassinio del prozio che lo aveva scelto come erede, e divenne il console più giovane della storia romana. Facendo mostra di voler restaurare la Repubblica, instaurò invece una monarchia assoluta.

  Adorato come un dio, Augusto fu l’ispiratore di una età d’oro della letteratura e dell’architettura, riuscì a portare pace e prosperità e aprì anche la strada, certo senza averne l’intenzione, alla futura diffusione del cristianesimo, in un mondo provato dalla schiavitù e dalla violenza.

  Ma cosa si può dire dell’uomo Augusto? Richard Holland rivela le molte facce dell’imperatore: l’amante instancabile che convinse Livia, già sposata e incinta del proprio marito, a diventare la sua terza moglie; il padre che mandò Giulia, la sua unica figlia, in carcere per immoralità; il tiranno capace di misericordia, che fece rompere le gambe al suo segretario perché sleale, ma che concesse la grazia e la vita a un giovane schiavo.

  Questa appassionante biografia colloca Augusto nel suo tempo, tra personaggi del calibro di Cesare, Marco Antonio, Cleopatra, Cicerone, Bruto, Virgilio ed Erode il Grande.

  DAL TESTO – «Ottaviano non era certo il più nobile tra i Romani, ma certamente è stato il romano che ha dato il maggior contributo alla civiltà occidentale. Il suo sistema politico avrebbe continuato a tenere unita buona parte dell’Europa per circa quattro secoli dopo la sua morte, e avrebbe ispirato le successive ambizioni di Carlo Magno, dei principi del Rinascimento, dei monarchi dell’Illuminismo, di Napoleone Bonaparte e dei dittatori del XX secolo. I papi avrebbero preso il suo titolo di Pontifex Maximus, e sia il Kaiser di Germania che lo Zar di tutte le Russie avrebbero ereditato il suo nome di Cesare come sinonimo di monarchia”.

  L’AUTORE – Richard Holland, in passato giornalista per «The Times», ha scritto e pubblicato anche una biografia di Nerone (2000).

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione – 1. La formazione di una razza dominante – 2. Romano uccide romano – 3. Il ragazzo che non riuscì a partecipare alla guerra – 4. Antonio assume il comando – 5. Il giovane pretendente – 6. Ottaviano alla riscossa – 7. Il generale adolescente – 8. Cicerone scherza col fuoco – 9. La presa di Roma – 10. Tre al governo del mondo – 11. Il tramonto della Repubblica – 12. Il nuovo padrone dell’Occidente – 13. Ottaviano si innamora – 14. La minaccia dall’Oriente – 15. Suicidio sul Nilo – 16. La trasformazione dello stato – 17. L’apice del potere – 18. La lotta per la successione – 19. Il “Padrino” d’Europa – Tavola genealogica della dinastia Giulio-Claudia – Bibliografia – Indice analitico