Danzare col ragno Stampa E-mail

Brizio Montinaro

Danzare col ragno

Argo Editrice, pagg.140, Euro 18,00

 

danzarecolragno.jpg  IL LIBRO – Dallo spettacolo teatrale Danzare col ragno, interpretato da Brizio Montinaro con l’Ensemble Terra d’Otranto, il libro che propone un viaggio affascinante attraverso la letteratura e la musica che dal XV secolo ad oggi hanno segnato le tappe importanti di una delle tradizioni popolari più misteriose dell’area del Mediterraneo.

  Gli sguardi sul tarantismo di uomini di chiesa, medici, filosofi, viaggiatori, narratori, antropologi. Di volta in volta velenosi, sapienti, stupefatti, ironici, consapevoli.

  Le musiche antiche tutte certificate da testimoni come musiche veramente eseguite per il ballo delle tarantate: languide, malinconiche o variamente ritmate quelle del passato, scatenate fino al parossismo tragico quelle di oggi. L’iconografia della taranta dei secoli scorsi e le recenti foto “rubate” a Galatina da Brizio Montinaro durante il rito del tarantismo ormai in pieno disfacimento e declino.

  Le fonti con le partiture originali note, rare e inedite delle musiche italiane e spagnole usate per l’esorcismo della taranta.

  Al volume è allegato il CD con la registrazione integrale dello spettacolo Danzare col ragno.

 

  DAL TESTO – “Fingono questi esser stati morsi da alcuni animali che nascono nel territorio di Taranto ed esser caduti in quella infermità, che li rende come pazzi. Vibrano e sbattono la testa, tremano con le ginocchia, spesso al suono cantano o ballano, agitano le labbra, stridono co’ denti e fanno azioni da matti. Niente chiedono, ma il compagno che li guida, notificando per tutto ch’egli è attarantato, chiede e raccoglie elemosina per loro: oh ingegno, oh arte inaudita per li passati secoli! Un certo Cesare conduceva per la Puglia Giacomo di Togno suo amico, legato con due catene di ferro lunghissime, sì che pareva san Pietro. Questo Giacomo teneva in bocca un poco di sapone, quale per la sua amarezza era causa che dalla bocca mandasse fuori grandissima qualità di spuma e bava, come sogliono fare li cani arrabbiati. Diceva il compagno che erano di Taranto, e che quello incatenato era stato morso da uno di quei maledetti vermi; e che infatti si era arrabbiato tanto crudelmente che con le catene appena si poteva tenere, né si poteva trovar rimedio, ché tutti li avevano fatto peggio, onde molti andavano per vederlo, e a quel batter e strider de’ denti, che faceva la bocca spumante, gli occhi e squadrature terribili, il tremar della persona, le scosse delle catene, il dir del compagno che l’accompagnava “Tien forte quella catena, che adesso va in furore! O là, a te! Guarda che non ti morda o non ti tocchi con quella schiuma, che saresti spedito all’inferno!”, faceva convenire infinita quantità di popolo a vedere, e ne riceveva tante elemosine che piacesse a Dio che io avessi guadagnato tanto in quest’anno con li miei sudori, studi e fatiche, quanto questi furbi si portano alla patria sua”.

 

  L’AUTORE – Attore e saggista. Diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, debutta in Teatro in Venti zecchini d’oro per la regia di Franco Zeffirelli. Ha recitato ne La lupa di Verga accanto ad Anna Magnani ed è stato protagonista di Orgia di Pier Paolo Pasolini con la regia di Lorenzo Salveti. Ha lavorato con alcuni tra i più grandi maestri del cinema europeo: Miklos Jancso, Luigi Comencini, Alberto Lattuada, Giuliano Montaldo, Theo Anghelopulos. Dall’esperienza cinematografica sul set nascono due suoi libri: Diario macedone. Con Anghelopulos sul set di Alessandro il Grande (Edizioni il Formichiere 1980) e Cristoforo Colombo. Diario di bordo (Eri 1985). Si occupa di antropologia culturale e in particolare di religiosità popolare, tema sul quale ha pubblicato: Salento povero (Longo Editore 1976), Canti di pianto e d’amore dall’antico Salento (Bompiani 1994) e San Paolo dei Serpenti (Sellerio 1996). Da Canti di pianto e d'amore… vengono tratti i testi di tre opere musicali di altissimo livello artistico: Outis di Luciano Berio (1999 - Scala di Milano), Laments di Brian Elias (1999 - Royal Festival Hall di Londra), Klagelied di Ana Szilàgyi (2007 - Università della Musica di Vienna).

 

  INDICE DELL’OPERA – Ringraziamenti – Introduzione – Note e bibliografia – Danzare col ragno. Lo spettacolo – I brani rotanti – Fonti musicali – Indice delle illustrazioni