Giovanni Brussato
Cina, la nuova egemonia La guerra dei metalli rari
Guerini e Associati, pagg.216, € 21,00
Giovanni Brussato (ingegnere minerario, analista per l'industria mineraria e dei metalli, saggista, collaboratore scientifico di riviste dei settori energetico e ambientale) presenta, in questo libro, un'analisi approfondita e dettagliata della situazione attuale legata alla transizione energetica e al controllo delle risorse cruciali per questo cambiamento, evidenziando le complessità e le contraddizioni delle politiche internazionali legate alle fonti energetiche rinnovabili e alle materie prime necessarie per la produzione di tecnologie verdi.
Una delle questioni centrali sollevate dall'Autore è il ruolo dominante che la Cina ha assunto nel settore delle energie rinnovabili, grazie alla sua posizione di leader nella produzione e trasformazione dei metalli rari. Da questo fatto si evince la dipendenza globale di molte economie occidentali dalle risorse provenienti dal Paese asiatico e solleva importanti interrogativi sul controllo e la gestione di tali risorse.
Brussato spiega in modo chiaro e incisivo le contraddizioni presenti nella politica energetica cinese, che pur promuovendo l'uso di fonti rinnovabili all'estero, continua a fare affidamento sul carbone all'interno del proprio territorio. Questo doppio gioco manifesta la complessità delle dinamiche geopolitiche legate alla transizione energetica e pone l'attenzione su un potenziale scenario di scontro per il controllo delle risorse, con l'Africa che potrebbe diventare il terreno di scontro tra Cina e Occidente.
Attraverso uno stile accurato e avvincente, Brussato offre al lettore uno sguardo approfondito sulle dinamiche economiche e politiche legate alle risorse energetiche e ai metalli rari. La sua esperienza nel settore minerario e la sua attenta analisi delle tendenze globali lo rendono un autore autorevole e informato su una questione di estrema importanza per il futuro del pianeta.
"Cina, la nuova egemonia. La guerra dei metalli rari", dunque, si configura come un testo interessante per chiunque sia interessato alle tematiche legate alla transizione energetica, alle fonti rinnovabili e alle sfide geopolitiche che accompagnano questo processo. La prefazione di Franco Prodi aggiunge ulteriore autorevolezza a un lavoro che si propone come uno dei contributi più significativi nel panorama degli studi sull'energia e sull'ambiente. |