La dottrina Stranamore Stampa E-mail

Paolo Borgognone

La dottrina Stranamore
Ovvero come abbiamo imparato ad amare la guerra in Ucraina e la NATO


Edizioni La Vela, pagg.288, € 19,00

 

borgognone stranamore  Paolo Borgognone si propone di sfatare, in questo volume, le ipocrisie e le narrazioni propagandistiche riguardanti la situazione in Ucraina e l'azione della NATO, mettendo in luce la contraddizione di coloro che oggi condannano l'invasione russa dell'Ucraina, ma che in passato hanno approvato operazioni militari simili condotte dalla NATO in altri Paesi.

  Il libro si pone l'obiettivo di promuovere l'onestà intellettuale e di smascherare le narrazioni liberali che spesso sono utilizzate per giustificare interventi militari in nome della difesa della democrazia. Borgognone solleva importanti interrogativi su come vengono presentate e percepite le invasioni e le resistenze, evidenziando le discrepanze nel trattamento mediatico riservato a diversi eventi geopolitici.

  Attraverso una ricerca accurata e una riflessione critica, l'Autore invita il lettore a interrogarsi sul concetto di libertà e democrazia in Ucraina, sottolineando le differenze culturali e politiche che alimentano i conflitti internazionali. Inoltre, affronta anche il delicato tema del rifiuto dei russi di aderire al modello americano, mostrando la complessità delle relazioni internazionali e delle dinamiche di potere che ne derivano.

  Il libro si presenta come una lettura stimolante e provocatoria, che invita a guardare oltre le narrazioni convenzionali e a mettere in discussione le verità ufficiali propinate dai media. Attraverso un linguaggio chiaro e accessibile, Borgognone offre uno sguardo critico sulla geopolitica contemporanea e sulle dinamiche di potere che la influenzano.

  "La dottrina Stranamore", insomma, si rivela un'opera stimolante e utile per comprendere le complesse dinamiche internazionali ed esplorare le implicazioni politiche e sociali delle azioni militari e delle narrazioni mediatiche. Borgognone si conferma così un ricercatore serio nel panorama degli studi geopolitici, capace di di incoraggiare un approccio multidimensionale alla comprensione delle dinamiche geopolitiche contemporanee.