Charles-Augustin de Sainte-Beuve
Joseph de Maistre
Nino Aragno Editore, pagg.159, € 20,00
Charles-Augustin de Sainte-Beuve, nato a Boulogne sur-Mer nel 1804 e morto a Parigi nel 1869, non si dedicò esclusivamente all'attività di critico militante nella seconda metà della sua vita. Infatti, Sainte-Beuve fu anche autore di alcune raccolte poetiche di grande importanza, come per esempio "Vie, poésies et pensées de Joseph Delorme" del 1829, "Les Consolations" del 1830 e "Pensées d'août" del 1837. Inoltre, scrisse anche un romanzo a sfondo autobiografico intitolato "Volupté", pubblicato nel 1843.
Uno dei ritratti letterari più persuasivi e lucidi realizzati da Sainte-Beuve fu sicuramente quello di Joseph de Maistre, il famoso filosofo e diplomatico francese. Questo ritratto fu tracciato vent'anni dopo la morte di de Maistre, e ancora oggi riesce ad affascinare e catturare l'attenzione dei lettori. Sainte-Beuve dipinge de Maistre in un modo che colpisce profondamente, raccontandone la vita dalla nascita alla morte, dal luogo di origine, Chambéry, fino a San Pietroburgo, seguendo le sue divagazioni e le sue profonde indagini.
Nel ritratto di de Maistre fatto da Sainte-Beuve, emergono in modo particolarmente brillante i principi della ritrattistica letteraria. Lo scrittore sembra quasi trasformarsi in de Maistre stesso, immergendosi completamente in questo mondo e cercando di comprenderne ogni aspetto. Tuttavia, Sainte-Beuve non si limita solo a comprendere de Maistre, ma al contrario, cerca anche di prendere le distanze dal suo modo di pensare. Pur apprezzando il modo speculativo e brillante di de Maistre, Sainte-Beuve non esita a prenderlo ironicamente, mettendo in luce alcuni difetti o debolezze nell'approccio filosofico del suo soggetto.
È importante sottolineare che tutto ciò viene fatto con grande gusto per i dettagli sfumati e per gli sguardi compiacenti. Sainte-Beuve, con la sua narrativa sorniona, riesce a offrire un'analisi più profonda e incisiva del personaggio di Joseph de Maistre, rendendo il ritratto ancora più affascinante per il lettore.
Quest'opera, in definitiva, è uno dei lavori più notevoli di Sainte-Beuve, che riesce a catturare l'immaginazione del lettore grazie alla sua abilità nel descrivere con dettaglio e ironia le sfumature della personalità di Maistre. |