Juan Carlos De Martin
Contro lo smartphone Per una tecnologia più democratica
Add Editore, pagg.200, € 18,00
Lo smartphone, l'oggetto più diffuso e utilizzato nel mondo contemporaneo, permea ormai ogni aspetto della nostra vita quotidiana. È un gadget così onnipresente che spesso ci passa completamente inosservato. È proprio in questa assuefazione al suo utilizzo che risiede la straordinarietà di questo dispositivo: per la prima volta nella storia dell'umanità, siamo diventati dipendenti da un oggetto tecnologico che è diventato indispensabile per le nostre esistenze.
Sotto molti punti di vista, lo smartphone rappresenta una vera e propria rivoluzione. Ha trasformato la tecnologia, l'economia, le nostre abitudini e persino il nostro modo di vestire. Il progresso tecnologico ha consentito all'evoluzione degli smartphone di essere in continua crescita, portando a una massiccia produzione di questi dispositivi ogni anno. Con oltre un miliardo e mezzo di vendite all'anno, la nostra dipendenza da questo oggetto è diventata evidente.
Juan Carlos De Martin (professore ordinario di ingegneria informatica al Politecnico di Torino, dove nel 2006 ha fondato il Centro Nexa su Internet e società) ha scritto questo saggio in cui esamina la storia, le forme e le conseguenze dello smartphone. In particolare, ha fatto notare come questo oggetto sia diventato essenziale per le nostre vite, toccando ogni aspetto dell'esistenza. Dalle relazioni affettive alle transazioni bancarie, dalla mobilità alle dinamiche lavorative, lo smartphone è diventato uno strumento onnipresente attraverso cui la nostra storia personale si intreccia con quella del mondo intero.
Non solo il dispositivo in sé riveste un ruolo fondamentale nelle nostre vite, ma anche coloro che ne gestiscono i sistemi operativi, che controllano le app e creano le infrastrutture tecnologiche, hanno un'enorme influenza sulla nostra esistenza. Le scelte di queste figure chiave influenzano le funzionalità, le prestazioni e la sicurezza dello smartphone che utilizziamo ogni giorno. È quindi importante prestare attenzione a chi detiene questo potere e assicurarsi che siano adottate politiche etiche e responsabili, affinché si possa garantire un mondo in cui l'umanità controlli davvero la macchina, utilizzandola in maniera responsabile.
"Contro lo smartphone" prende in esame tutte queste tematiche, offrendo uno sguardo approfondito sulla storia, le caratteristiche e le implicazioni dello smartphone nella nostra società contemporanea. Il libro si chiude con un manifesto che ci invita a riflettere su come immaginare un futuro in cui l'uomo sia davvero padrone della macchina, unendo tecnologia e fiducia in modo armonico. Solo attraverso un'attenzione consapevole e un coinvolgimento attivo saremo in grado di plasmare un mondo in cui l'uso degli smartphone sia in linea con i nostri reali bisogni e desideri. |