Nestor Makhno
La rivoluzione in Ucraina Memorie Introduzione di Aleksandr Šubin Prefazione di Alessio Lega Traduzione e cura di Yurii Colombo
Castelvecchi Editore, pagg.600, € 35,00
Nestor Makhno, un ribelle fin dalla più tenera età, ha vissuto una vita avventurosa che ha lasciato un segno nella storia. Nato e cresciuto nella campagna ucraina, Makhno ha affrontato molte sfide fin dall'inizio. Da un'infanzia segnata dalla povertà e dalla semianalfabetizzazione, è riuscito a trasformarsi in uno dei leader più influenti della lotta armata durante la guerra civile in Russia.
Le sue motivazioni erano chiare: difendere i diritti del proletariato contro qualsiasi forma di oppressione. La sua determinazione a combattere sia la controrivoluzione nazionalista sia la dittatura bolscevica lo ha portato ad affrontare rischi considerevoli e ad assumere un ruolo di guida nel movimento rivoluzionario.
Attraverso le pagine della sua autobiografia, Makhno ci porta indietro nel tempo, facendoci scoprire le radici delle dinamiche politiche e sociali che continuano ad alimentare le tensioni in Russia e in Ucraina. Le sue vicende personali ci regalano una prospettiva unica sulla situazione attuale di questi Paesi.
Con uno stile ironico e coinvolgente, l'Autore racconta gli incontri con Lenin, la sua partecipazione attiva nelle azioni militari durante la guerra civile e le difficoltà che dovette affrontare come rivoluzionario intransigente. La sua scelta di rendere ancora più ricco il tessuto sociale dell'inizio del XX secolo con i suoi racconti ci offre una panoramica inattesa sull'epoca.
Nonostante le sue imprese coraggiose e la lotta incessante per i suoi principi, Makhno fu destinato a trascorrere gli ultimi anni della sua vita in esilio in Francia. Una conclusione amara per un uomo che dedicò tutto se stesso alla causa che credeva giusta. Morirà a soli quarantasei anni, ma la sua testimonianza è ancora attuale.
Il mito e la leggenda di Nestor Makhno continuano a proiettare la loro luce nel XXI secolo, ispirando la lotta contro ogni forma di totalitarismo. I suoi ideali di libertà e giustizia perdurano e ci spingono a resistere al dominio sia di destra sia di sinistra. La sua storia ci ricorda che la lotta per i diritti umani è un impegno senza tempo e ci sprona a combattere per un mondo migliore. |