William Atkins
Un mondo senza confini
Adelphi Edizioni, pagg.440, € 28,00
Un terzo delle terre emerse è costituito da deserti, vasti territori privi di vita e ostili all'uomo. Questo ambiente così desolato e inospitale ha da sempre affascinato l'umanità, suscitando profonde emozioni e curiosità. Ma che cosa rende il deserto così metafisico, un luogo dove la terra e il cielo si confondono e dove la vita umana è sospesa a un filo?
William Atkins, animato dallo spirito di avventura dei grandi esploratori del passato, ci guida in un viaggio alla scoperta di questo mondo tanto interiore quanto fisico. Affiancato dai libri dei suoi predecessori, Atkins ci racconta sette incredibili viaggi nelle regioni desertiche più remote, meravigliose e spietate contemporaneamente. Dai vasti spazi desolati del Quarto Vuoto dell'Oman all'imponente deserto australiano del Victoria, dallo sterminato deserto del Gobi all'incantevole deserto degli Stati Uniti, l'Autore ci svela l'ecosistema, la geologia, la flora e la fauna che abitano questi luoghi, nonché la storia che li ha modellati nel corso dei secoli.
Dalle trivellazioni petrolifere ai test nucleari, dalle antiche popolazioni nomadi ai moderni raduni hippie, Atkins esplora ogni aspetto che ha influenzato e modificato i deserti nel corso della storia. Ma il suo scopo non si ferma alla narrazione di viaggi e al semplice racconto degli avvenimenti. Il deserto, secondo Atkins, è uno strumento di connessione profonda con l'essenza di noi stessi e con la natura circostante. Rappresenta l'ultima manifestazione di immobilità e silenzio, sensazioni che possono risuonare dentro di noi e portarci a una più stretta sintonia con l'universo.
Questo nuovo sguardo sul deserto ci offre una visione amplificata dell'immensità di questi luoghi e ci ricorda che, nonostante il mondo moderno ci offra ogni paesaggio con un semplice click, avventura e scoperta, solitudine e isolamento sono ancora possibili. Il deserto diventa quindi uno specchio attraverso cui osservare e comprendere meglio noi stessi, oltre che la nostra connessione con il mondo naturale che ci circonda.
Attraverso la scrittura coinvolgente e appassionante di William Atkins, il lettore viene trasportato in un viaggio oltre i confini della civilizzazione, alla scoperta di luoghi dove il tempo sembra fermarsi e dove si può ancora trovare un senso di meraviglia di fronte alle immense distese desertiche. Questo libro non solo informa e coinvolge, ma stimola anche la riflessione sul nostro rapporto con la natura e la sua importanza nella nostra vita quotidiana. |