Gianluca Scroccu - Anna Tonelli
La sinistra nell'Italia repubblicana Dalla Resistenza al campo largo
Carocci Editore, pagg.240, € 19,00
Questo volume di Gianluca Scroccu (professore associato di Storia contemporanea all'Università degli Studi di Cagliari) e Anna Tonelli (professoressa ordinaria di Storia contemporanea all'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo) riassume la storia della sinistra nell'Italia repubblicana, coprendo quasi ottant'anni di avvenimenti politici e sociali che hanno segnato profondamente il nostro Paese. L'obiettivo principale del libro è quello di illustrare le radici politico-ideologiche e gli sviluppi complessi dei movimenti e dei partiti che si sono distinti per i valori e gli ideali di democrazia, uguaglianza, solidarietà e giustizia sociale.
Sin dalle prime pagine, gli Autori introducono alle forze politiche maggiori che hanno dominato la scena italiana, analizzando come esse abbiano contribuito a plasmare il corso della storia. Attraverso un'attenta ricerca e una narrazione avvincente, vengono ripercorsi i passaggi cruciali di questa storia controversa. Ci si immerge in un contesto fatto di entusiasmi e delusioni, di vittorie e sconfitte, di condizionamenti interni ed esterni che hanno influenzato fortemente il percorso politico della sinistra italiana.
Ma non solo. Il libro si spinge oltre, andando oltre le forze politiche maggiori e indagando anche le realtà delle forze minori. Vengono analizzati movimenti e partiti meno noti, ma non meno importanti, che hanno contribuito in maniera significativa al panorama politico italiano. In questo modo, il testo offre una visione più completa e approfondita della sinistra italiana, andando oltre le apparenze e sondando gli aspetti più nascosti e meno noti della sua storia.
Il volume non si limita a un mero elenco di fatti e date, ma cerca anche di analizzare gli aspetti emotivi e culturali legati alla sinistra italiana. In ogni capitolo, infatti, troviamo una selezione di testi, film e canzoni che ci aiutano a comprendere meglio la storia politica del nostro Paese. Questi contributi artistici evocano personaggi, atmosfere e umori delle varie stagioni politiche, offrendo al lettore un'esperienza coinvolgente e suggestiva. Infatti, la sinistra italiana non è stata solo una forza politica, ma è stata anche in grado di suscitare emozioni e passioni che hanno coinvolto intere generazioni e hanno influito sull'immaginario collettivo.
All'interno di queste pagine, ci si immerge in un viaggio attraverso la storia e la cultura politica italiana, sperimentando momenti di sconforto e di speranza, di delusione e di entusiasmo. Si viene guidati, con stile accurato e ricco di dettagli, attraverso i meandri di questa saga politica che ha segnato la storia del nostro Paese.
Attraverso una rigorosa ricerca storica e una lucida analisi politica, gli Autori tracciano un percorso che parte dalla Resistenza e la rinascita dei partiti di sinistra fino all'Assemblea Costituente dove si delineano le maggiori istanze progressiste del periodo.
La frattura della guerra fredda e l'inverno del frontismo rappresentano un'importante svolta nella storia della sinistra italiana, che si trova a dover fare i conti con la nuova realtà internazionale. Dal centrismo al centrosinistra, la sinistra si confronta con il miracolo economico e le sfide sociali dell'epoca.
I movimenti studenteschi e l'ondata di protesta del Sessantotto hanno influenzato profondamente la sinistra italiana, portando temi come la lotta per i diritti civili, la liberazione sessuale e l'emancipazione della donna al centro del dibattito politico.
Il decennio dei Settanta è caratterizzato dal Compromesso Storico, il terrorismo e i referendum, che segnano una profonda crisi politica e sociale. La "nuova sinistra" si trova a dover affrontare antagonismo e conflittualità sociale.
Gli anni Ottanta segnano l'affermazione della politica spettacolo, dominata dalla cooptazione e dall'immagine, mentre gli anni Novanta sono caratterizzati dal ciclone Tangentopoli che porta a una profonda delegittimazione della classe politica.
Con l'ingresso in politica di Silvio Berlusconi, l'illusione della "gioiosa macchina da guerra" si manifesta e la sinistra si trova a dover affrontare nuove sfide politiche ed economiche.
L'era dell'Ulivo, la Terza via e le sfide dell'Europa rappresentano una fase cruciale per la sinistra italiana, che si trova a cercare una nuova identità di fronte alla globalizzazione e alla crisi economica.
Infine, il volume affronta la prova della sinistra italiana di fronte al populismo sovranista e il tramonto del bipolarismo, proponendo una riflessione sul futuro della sinistra e la ricerca di una nuova identità politica.
Arricchito da note esplicative e una ricca bibliografia, questo libro si propone come un utile contributo per comprendere la storia e l'evoluzione della sinistra italiana nel corso del Novecento. |