Simona Merlo

La costruzione dell'Ucraina contemporanea
Una storia complessa

il Mulino, pagg.576, € 38,00

  L'Ucraina è stata una delle repubbliche che ha fatto parte dell'Unione Sovietica dal 1922 al 1991. Quando l'Unione Sovietica si è dissolta, l'Ucraina ha ottenuto l'indipendenza e ha iniziato un periodo di transizione verso l'economia di mercato e la democrazia.

  Negli anni '90, l'Ucraina ha avuto difficoltà a gestire l'economia di mercato e ha subito gravi crisi politiche. Nel 2004, un'elezione presidenziale controversa ha portato a una rivoluzione pacifica conosciuta come la Rivoluzione arancione. Questo ha portato alla nomina di un nuovo presidente, Viktor Yushchenko.

  Tuttavia, la sua presidenza non è stata molto efficace e ha portato alla sua sconfitta nelle elezioni del 2010. Il suo successore, Viktor Yanukovich, ha orientato l'Ucraina verso la Russia e ha spinto per un accordo con l'Unione Europea. Questo ha portato a proteste di massa nel 2014, la Rivoluzione di Euromaidan.

  Le proteste hanno portato alla fuga di Yanukovich, ma anche all'annessione della Crimea da parte della Russia e all'inizio della guerra nel Donbass. Il conflitto ha causato la morte di migliaia di persone.

  Nel 2019, Volodymyr Zelensky è stato eletto presidente dell'Ucraina con una grande maggioranza. Ha promesso di porre fine al conflitto nel Donbass e di combattere la corruzione. Tuttavia, la situazione nel paese è rimasta tesa e complicata a causa delle tensioni con la Russia e delle sfide economiche ed è sfociata nel conflitto in corso dal 24 febbraio 2022.

  Il volume di Simona Merlo (studiosa dello spazio post-sovietico, docente di Storia contemporanea presso l'Università degli Studi Roma Tre) è frutto di una ricerca pluriennale ed è stato redatto sulla base di una vasta bibliografia e di fonti documentarie di prima mano. Esso si focalizza sulle radici storiche, culturali, politiche e religiose dell'Ucraina contemporanea per poter comprenderne la complessità. La memoria storica dell'Ucraina si è sviluppata sulle fondamenta di un territorio che, storicamente, ha sempre avuto la posizione di confine tra numerosi Stati plurinazionali. Il toponimo Ukraïna lo indica, infatti, nella sua duplice natura di spartiacque tra lingue, culture e popoli differenti.

  La costruzione dell'Ucraina contemporanea si evolve attraverso l'importante passaggio dalla perestrojka gorbacˇëviana allo Stato post-sovietico. Il processo di transizione dal vecchio al nuovo regime evidenzia i difficili passaggi di stato, e ancora oggi rimangono molte questioni irrisolte rispetto alla costruzione del Paese. L'Ucraina contemporanea si configura quindi come un prodotto di stratificazioni e spostamenti di confine, contaminazioni culturali e trasferimenti di popolazioni. Questi fatti storici hanno fortemente plasmato la fisionomia territoriale dell'Ucraina: essa presenta, infatti, un'inedita eredità storica e culturale, profondamente segnata dalle sue differenti origini e dall'ondata di progetti politici che si sono susseguiti nel corso del XX secolo.

  In questo scenario di continua evoluzione, l'Ucraina si trova ad affrontare una difficile guerra i cui esiti sono difficili da prevedere. Le radici di questo conflitto affondano in una storia complessa e articolata che richiede di essere approfondita per poter comprendere fino in fondo il contesto attuale in cui si muove il Paese. Molte sono le questioni rimaste aperte che ancora oggi attendono di essere risolte, ma solo analizzando le radici profonde dell'Ucraina contemporanea si può sperare di trovare una strada verso una pacificazione duratura e un futuro prospero.

  Il testo di Simona Merlo offre al lettore un'esauriente panoramica sulla storia dell'Ucraina contemporanea, partendo dal periodo della dominazione sovietica e arrivando ai giorni nostri. Esplorando in maniera dettagliata le vicissitudini storiche, politiche e sociali del Paese, l'Autrice ripercorre i momenti fondamentali che hanno portato all'affermazione dell'indipendenza ucraina e analizza i differenti aspetti della costruzione del nuovo stato. Tra gli argomenti trattati troviamo le sfide della perestrojka, la formazione del Ruch, i conflitti tra comunismo e nazionalismo, il ruolo della lingua e della religione, il peso della storia e la difficile coesistenza con la Russia. Inoltre, il volume esamina in maniera critica gli sviluppi degli ultimi anni, con l'attenzione al problema delle oligarchie, alle sfide del sistema politico e alla polarizzazione della società ucraina. Grazie alla chiarezza e alla completezza dell'analisi offerta, questo volume rappresenta uno strumento indispensabile per comprendere il Paese e la sua evoluzione.