Ezra Pound. Un mondo di poesia |
Massimo Bacigalupo
Ezra Pound
Un mondo di poesia Edizioni Ares, pagg.408, € 27,00
Ezra Pound è stato uno dei poeti più importanti del XX secolo e una figura controversa nella letteratura inglese e americana. Nato nel 1885 a Hailey, Idaho, Pound trascorse gran parte della sua vita in Europa dove si stabilì a Londra e conobbe importanti poeti e artisti come T.S. Eliot e Wyndham Lewis.
La sua poesia è stata influenzata sia dalla tradizione poetica inglese, sia dalla cultura classica, soprattutto quella greca e latina. In particolare, la sua opera The Cantos, un poema incompiuto in cui Pound esplora attraverso il mito e la storia la cultura occidentale, è considerata una delle opere più importanti della letteratura del XX secolo.
La figura di Pound è stata però controversa per la sua simpatia per il fascismo e il suo sostegno al regime di Mussolini durante la Seconda Guerra Mondiale. Queste posizioni gli hanno attirato molte critiche e soprattutto nel dopoguerra, Pound fu incarcerato per tradimento e internato in un manicomio per più di dieci anni.
Nonostante ciò, l'opera di Pound ha continuato a essere studiata e apprezzata per la sua innovazione stilistica e la sua capacità di esplorare e rielaborare temi classici e contemporanei. La sua poesia è stata fonte di ispirazione per molti poeti successivi e la sua attenzione per la cultura classica ha contribuito alla diffusione di questa tradizione nella letteratura angloamericana del XX secolo.
Ezra Pound, uno dei maggiori poeti del Novecento, credeva fermamente che un poeta dovesse essere in grado di creare il proprio mondo per poterlo condividere con gli altri. Per oltre sessant'anni, dal 1908 al 1968, Pound si dedicò incessantemente a creare il proprio universo poetico, inviando ragguagli delle sue esperienze e scoperte, dalle capitali del secolo scorso fino all'Italia in fermento fra le due guerre mondiali. Quest'ultima rappresentava per lui un luogo antico e nuovissimo, ricco di mille curiosità e ispirazioni, dove Pound operava per creare un poema che sarebbe stato la sua testimonianza. Ma i suoi invii poetici non si fermarono qui: anche durante il suo periodo di reclusione a Pisa e Washington, dal quale sarebbe uscito soltanto alla fine della sua vita, Pound continuò a comunicare con il mondo esterno.
Massimo Bacigalupo, che studia e conosce la vita e l'opera di Pound sin da giovane, ha scritto un libro in cui guida i lettori attraverso questo universo alternativo e affascinante, offrendo una vista privilegiata sulla letteratura e la storia del Novecento. Bacigalupo si concentra in particolare sui "Cantos", il capolavoro di Pound in cui l'autore si immerse nella cultura italiana e nell'antropologia, creando un mondo a sé.
Ma Bacigalupo non narra soltanto della vita e dell'opera di Pound: il libro ci permette di conoscere anche la storia personale del poeta, dei suoi amici Yeats, Ford, Wyndham Lewis ed Eliot, dei suoi amori, sempre al servizio della passione di raccontare. La vita di Pound ci rivela l'artista che creò una mitologia personale e scrisse versi immortali. In definitiva, questo libro rappresenta una meravigliosa e affascinante esplorazione del mondo creativo di uno dei più grandi poeti del Novecento. |