David Nieri

Imagine
Utopia o nichilismo?

Edizioni La Vela, pagg.128, € 8,00

  IL LIBRO – La genesi di Imagine ha radici profonde e scava in lontananza, proiettandosi in un futuro indefinito. Sussurra nel vento ricordi di bombardamenti, di sogni di gloria, di teenagers e voglia di rivoluzione, di cambiamenti repentini della società e brusche sterzate, di arte di consumo che si sovrappone alla realtà e la rappresenta. Parla soprattutto di un uomo, che tutte queste sensazioni le sperimenta sul campo, dal vivo.
  Chiaramente, per analizzare Imagine è necessario parlare di un mondo che sta nascendo, di tempi che stanno per cambiare e appunto cambiano, di Beatlemania, swingin London ed età dell'oro. Ma per fare questo dobbiamo riavvolgere la pellicola, per tornare all'inizio e scoprire che i fotogrammi a colori hanno spesso subito qualche ritocco, che alcune sequenze sono di di un bianco e nero triste e oscuro e che altre sono state addirittura tagliate.
  Riportare il nastro sul proiettore e farlo scorrere significa dare un significato più preciso ai versi di una canzone che oggi, ancor più di ieri, unisce e divide. Si tratta di un'utopia, e per questo reale ma irrealizzabile, oppure di un manifesto nichilista della crisi di valori che oggi sta attanagliando ogni angolo della vita pubblica e privata?

  DAL TESTO – "Questo libro nasce a circa sei anni di distanza dalla sua prima stesura, quindi dalla sua prima pubblicazione. Doveva far parte di una collana, "Le canzoni della nostra vita", e riflettere il lato "solare" e utopico di un brano famosissimo e sempre attuale. Così fu.
  "Da allora - era il 2010 - molte cose sono cambiate in questa modernità veloce e liquida, insieme a molte consapevolezze. Non che prima non fossero le stesse – almeno per me - solo che alcuni episodi che nel frattempo si sono succeduti sulla linea retta del tempo e della vita hanno contribuito a scuotere molte convinzioni, a metterle in dubbio, a rielaborarle. Così è stato.
  "Per raccontare Imagine e la sua genesi è necessario partire da molto lontano, fino ad arrivare ai giorni nostri. Dunque è doveroso affrontare un viaggio a ritroso nella storia recente, nel tentativo di rintracciare i punti chiave di un percorso segnato da grandi sconvolgimenti sociali. Per stabilire se la canzone rappresenta l'utopia di un mondo migliore o il nichilismo che ha gradualmente ammantato, nel suo individualismo esasperato, la società moderna. Quella che stiamo vivendo."

  L'AUTORE – David Nieri nascce nel 1970, quando i Beatles si sciolgono e il sogno rivoluzionario degli anni Sessanta si è ormai eclissato. Da sempre appassionato di musica, lavora da quasi vent'anni nel settore editoriale e ha da poco fondato una casa editrice, per la quale esce questo volume.

  INDICE DELL'OPERA – Premessa - Tittenhurst Park, ai confini di un'estate, 1971 - Un uomo venuto dal nulla - Principianti assoluti (nell'età dell'oro) - Sulle rive del Mersey, tanto tempo fa - Beatlemania in una coppa di champagne - Quando il sogno finisce - Un triste risveglio - L'utopia e il nichilismo