Andrea Foffano
Siria La guerra segreta dell'intelligence
Edizioni Solfanelli, pagg.104, € 10,00
IL LIBRO – La guerra civile siriana è un conflitto del quale si crede di sapere oramai tutto. È proprio così? Cosa c'entrano i progetti di costruzione della Q-T Pipeline e dell'Islamic Pipleine con la genesi dello scontro? Che ruolo hanno ricoperto i servizi segreti di tutto il mondo nella concreta destabilizzazione politico-sociale che ha colpito la Siria e il regime di Assad? Questo libro vi condurrà alla scoperta dei segreti più reconditi, che si celano dietro al conflitto civile più lungo e cruento degli ultimi anni. Intrighi, trame oscure, la sensazione di trovarsi dentro una casa degli specchi, dove nulla è reale e tutto è riflesso. Questi sono solo alcuni degli elementi che rimarcano i contorni di un'intricata guerra di spie, combattuta sino all'ultimo sangue, per tutelare gli interessi delle maggiori superpotenze mondiali in tutto il Medio Oriente. La CIA e l'operazione Timber Sycamore, la guerra internazionale al cyber terrorismo e il ruolo attivo dei contractors nel conflitto civile; attraverso una chiara e lucida analisi geopolitica, questo libro racconta cosa è veramente accaduto durante il conflitto in Siria, indagando e definendo il concetto cardine su cui poggia l'intera vicenda militare e politica: la cosiddetta "guerra per procura".
DAL TESTO – "Il fatto di appellare i gruppi miliziani come "ribelli" invece che jihadisti all'interno dei vari rapporti di intelligence stilati, ha indotto tutti a rimarcare, inconsciamente, il carattere aggressivo del regime di Assad nel soffocare i tumulti. L'azione di repressione ha iniziato così a essere percepita come un attacco militare sanguinoso e ingiustificato nei confronti di alcune rivolte e manifestazioni spontanee. Azioni dirette compiute da civili e non da terroristi, che volevano ribellarsi alla dittatura governativa siriana in nome di un futuro migliore. "Come in tutte le sfaccettature che riguardano questa vicenda, alla base di questi rapporti vi fu un fondo di verità e un corpo di menzogne. Non è in discussione il fatto che il regime di Bashar Assad sia stato un regime dittatoriale, anzi. Il problema, che fu altrettanto chiaro a tutti coloro che scrissero quei rapporti, si concretizzò nel fatto che quelle rivolte, certamente, non furono completamente e assolutamente spontanee, ma furono cavalcate, strumentalizzate ed infine egemonizzate da vari gruppi terroristici jihadisti. "Ecco quindi ritornare il concetto con cui siamo partiti: la casa degli specchi. Basta mutare la prospettiva di osservazione e subito gli oggetti riflessi cambiano forma. Se si osservano gli eventi da un'altra angolazione, la situazione muta. "In tutto questo, chi si occupa di posizionare l'opinione pubblica davanti agli specchi sono proprio i governi nazionali, in base ai loro interessi. Chi decide cosa e come si deve guardare, è proprio la struttura amministrativa statale, colei che decreta l'indirizzo politico della vita della nazione. E chi mai fornirà ai rispettivi governi le informazioni di cui hanno bisogno per decidere come e quando orientare l'opinione pubblica? Esatto. Sono proprio i servizi d'intelligence."
L'AUTORE – Andrea Foffano, docente di sicurezza e intelligence presso l'ASCE (Scuola di Competizione Economica Internazionale di Venezia), docente ANVUR-ISOPOL, fondatore accreditato presso l'Eupolis-Lombardia. Laureato in Infermieristica e in Scienze Politiche, ha conseguito un master universitario in "Criminologia e sicurezza urbana" e uno in "Sicurezza ed Intelligence". Paracadutista, appartiene alle forze dell'ordine, ha partecipato ad addestramenti in Italia e all'estero con personale dei reparti speciali. Ha pubblicato il saggio "ISIS" (Ed. New Books, Roma, 2016).
INDICE DELL'OPERA - Nota per il lettore - Introduzione - I. Genesi di un conflitto – II. Timber Sycamore: Operazione "Legno di Platano" – III. La guerra del controspionaggio – IV. La trama oscura dei servizi segreti – V. I Contractors – VI. La Cyber Security - Considerazioni - Breve cronologia dei fatti più importanti - Bibliografia – Ringraziamenti – L'Autore |