Giacomo Puccini organista Stampa E-mail

a cura di Fabrizio Guidotti

Giacomo Puccini organista
Il contesto e le musiche


Leo S. Olschki Editore, pagg.VI-166, € 25,00

 

guidotti puccini  IL LIBRO – Il ritrovamento di una cinquantina di composizioni per organo di Giacomo Puccini presso i discendenti di due famiglie di musicisti di Porcari - i Della Nina e i Petri – e in altri manoscritti lucchesi è al centro di questa pubblicazione collettiva, che consente di far luce su un aspetto del periodo giovanile sinora affidato agli aneddoti. Il corpus inedito risale al decennio 1870-80, nel quale Puccini esplicò sugli organi di Lucca e contado un'attività di carattere professionale. Le musiche vengono qui esaminate nelle loro caratteristiche intrinseche e contestualizzate sia nell'ambiente lucchese sia nel più ampio panorama dell'Ottocento organistico italiano.
  Il volume affronta la storia materiale dei manoscritti (A. Berti), il peso dell'organo nella tradizione professionale dei Puccini (G. Biagi Ravenni), la ricerca d'archivio relativa all'attività organistica di Giacomo (F. Guidotti), gli aspetti formali, stilistici e funzionali delle composizioni pucciniane (V. Bernardoni), il loro livello di attinenza organistica e la rispondenza agli strumenti lucchesi (L. F. Tagliavini); formula inoltre un'ipotesi di sviluppo del linguaggio organistico nella maturità artistica di Puccini (F. Guidotti). Completano la pubblicazione il Catalogo tematico delle composizioni e la riproduzione delle fonti della collezione Della Nina.

  DAL TESTO – "Come per molti altri musicisti lucchesi, è documentata la presenza di Giacomo Puccini bambino come voce bianca nel coro per la festa di Santa Croce. Il suo debutto a Santa Croce avvenne nel 1868, subito dopo aver lasciato la Scuola Nerici. Nel Ruolo presuntivo del personale il suo nome compare tra i soprani del primo coro, con un compenso di £ 2.80. Probabilmente non il debutto in assoluto se, come pare ricavabile dalla documentazione precedentemente citata, Giacomo partecipava già a vari servizi musicali come allievo della Scuola Nerici. La sua prima prestazione a Santa Croce come organista supplente è invece del 1878. E nel 1882 si compie un percorso: organista supplente a Santa Croce, molto probabilmente organista nel Faust di Gounod al Teatro del Giglio per la stagione estiva/autunnale iniziata il 26 agosto. Il probabile coinvolgimento nell'organico dell'allestimento operistico si ricava dalla autorevole richiesta del sindaco di Lucca alle autorità militari di consentire a Giacomo di partecipare alla musica in chiesa e a quella in teatro, pena «un gran danno». La contiguità tra cattedrale di San Martino e Teatro del Giglio (già Teatro pubblico) risaliva molto indietro nel tempo, quando si era consolidata la prassi di approfittare dei cantanti ingaggiati per la stagione «d'estate in autunno» per farli esibire come solisti nei vespri e nella messa per Santa Croce. In questo caso serviva un passaggio nella direzione inversa, considerata l'importante presenza dell'organo nella partitura del Faust. Il dettagliato resoconto dell'andamento della stagione (che comprendeva anche Ruy Blas) fatto da Massimiliano Quilici non include l'elenco degli orchestrali, ma non risparmia un'aspra critica al maestro concertatore e direttore d'orchestra, Carlo Giorgi. Impresario era Raffaele Francesconi, che due anni prima, a Milano, aveva dato a Puccini un biglietto gratis per vedere il Fra Diavolo al Teatro Carcano."

  IL CURATORE – Fabrizio Guidotti svolge attività di ricerca attorno alle tradizioni storico-musicali lucchesi e alla musica d'organo italiana sette-ottocentesca. Tra le pubblicazioni: "«Musiche annue ed avventizie» in una città d'antico regime. Lucca al tempo dei primi Puccini", Lucca, 2012; "Arte organistica versus arte organaria. Spinte pratiche e pulsioni ideali nell'Ottocento lucchese", in "Contributi per la storia dell'arte organaria e organistica in Italia", Venezia, 2012; "Un musicista di nome Giacomo Puccini compie trecento anni", «Codice 602», n.s., III, 2012; "I capricci di Bernarduccio. Aneddoti, umori e costume nel diario musicale di Giacomo Puccini senior", Lucca, 2013; "Impresariato musicale e strategie di committenza nelle chiese lucchesi del Settecento", «Codice 602», n.s., VI, 2015.

  INDICE DELL'OPERA - Preface - Presentazione - Premessa del curatore - Sigle e avvertenze - Reperti pucciniani e organisti di Porcari. Cronaca di un ritrovamento, di Aldo Berti - L'organo nella tradizione professionale dei Puccini, di Gabriella Biagi Ravenni - L'organista Giacomo Puccini nei documenti d'archivio, di Fabrizio Guidotti - Il compositore e il 'maestro', di Virgilio Bernardoni - Giacomo Puccini e l'organo, di Luigi Ferdinando Tagliavini - Del retto modo di suonar l'organo a Lucca. Quali scelte per l'ultimo dei Puccini?, di Fabrizio Guidotti – Apparati (Catalogo tematico delle 'Sonate per organo' di Giacomo Puccini, a cura di Virgilio Bernardoni - Le copie della Collezione Della Nina (facsimili) – Personalia) - Indice dei nomi - Tavole illustrative