La nostra Terra Stampa E-mail

Bruno Tomasich

La nostra Terra

Gruppo Albatros Il Filo, pagg.141, € 10,00

 

tomasich nostraterra  IL LIBRO – Queste sono le memorie di un ottuagenario che, prossimo ad affondare nella sua terra, ne ha raccontato gli eventi che avrebbe voluto poter ripercorrere a ritroso, contro le leggi fisiche dell'entropia e del tempo, e anche della logica economica e geopolitica. Ma non è possibile ed è per questo che il sogno rimane tale. A meno che, in un domani non lontano, non nascano uomini che, percorrendo il consueto iter dello sviluppo umano, si accorgano, in un certo momento, di vivere il tempo della loro "giovinezza" e vogliano viverlo senza moderna fretta ma nella velocità futurista di un tempo in cui si aveva l'ansia di costruire.

  DAL TESTO – "Dalla terra natale alla terra ove riposare le ossa, io sento "l'affiato retorico" che assume la parola Patria nei versi del Foscolo. Il poeta reagiva così, all'affermarsi delle fredde ideologie materialistiche della rivoluzione francese, nei Sepolcri, scritti per la morte dell'amico Pindemonte: Ma perché pria del tempo a sé il mortale invidierà l'illusion che spento pur lo sofferma al limitar di Dite? Non vive ei forse anche sotterra, quando gli sarà muta l'armonia del giorno se può destarla con soavi cure nella mente de' suoi?
  "È un poco il ritorno ai valori della tradizione, dei riti e della loro importanza simbolica: se abbiamo perduto la speranza del futuro, dopo la morte fisica, le nostre azioni rivivranno nella mente dei "nostri"."

  L'AUTORE – Bruno Tomasich è nato il 07/09/1929 a Cesena (FC); ha vissuto a Venezia, Verona, Padova, Napoli (dove si è laureato in chimica industriale), poi di nuovo in Veneto e infine a Roma. È sposato e padre di sei figli. A Roma ha trascorso gran parte della sua vita professionale come dirigente d'industria chimica dedicandosi alla produzione dei gas tecnici e speciali e allo sviluppo di nuove tecnologie nell'impiego in tutte le possibili applicazioni tecniche, mediche, chimico-farmaceutiche, ecologiche e scientifiche. Nel 1992 è andato in pensione e da allora si è dedicato unicamente alla famiglia e a letture in ogni campo, privilegiando la letteratura scientifica. Si è iscritto nel 1997 alla Facoltà di Scienze Biologiche della Sapienza di Roma laureandosi nel 2002 con 110 e lode in Biologia Molecolare. Subito dopo la seconda laurea, per la morte della giovane figlia Rossella, incapace di sopportarne la mancanza, si è chiuso nella lettura scrivendo le pagine del suo primo libro: "Rossella l'anima e il corpo dalla vita alla morte", pubblicato da Albatros. Ha fatto seguire, sempre per Albatros tra il 2010 e il 2013: "Vivere l'Alzheimer", "L'altra Storia. Il confronto", "Necessità dell'entropia", "La nostra terra", "Scienza e filosofia", "Zeitgeist".

  INDICE DELL'OPERA – Questa nostra terra - Il diluvio continua - Dalle trincee del Carso all'Opera nazionale combattenti - Arrigo Serpieri il sacerdote di Gea, la dea Tellus - Il significato della parola terra - Breve storia del pianeta terra - La storia della "nostra" terra - L'Italia che affonda - La terra attraverso la rete - La terra gaia - Dal seme nella terra alla pianta - Un conflitto d'interessi grande come una casa - La terra dei poteri forti - Un'idea di patria (retorica) - Le multinazionali dell'effimero in cerca di nuovi sponsor - L'alluminio ecologico: la novità dell'accoppiata Coca Cola-WWF